Ponte dell'Accademia restaurato a nuovo. Il sindaco: «Grazie Luxottica»

VENEZIA - Con la benedizione del delegato patriarcale, monsignor Orlando Barbaro, e il taglio del nastro da parte del vicepresidente di Luxottica, Luigi Francavilla, è...

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VENEZIA - Con la benedizione del delegato patriarcale, monsignor Orlando Barbaro, e il taglio del nastro da parte del vicepresidente di Luxottica, Luigi Francavilla, è stato inaugurato il restaurato ponte dell' Accademia, uno dei quattro che attraversano il Canal Grande a Venezia e inaugurato nel 1933. Il restauro completo del ponte, costato 1,7 milioni (1,2 di lavori), donati da Luxottica Group, ha previsto la sostituzione completa di tutte le parti lignee e la sabbiatura e verniciatura di tutte le parti metalliche, effettuati dalle imprese Pasqualucci e Salmistrari in sette mesi. «La parola che mi viene immediatamente in mente - ha detto Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia - è grazie. Grazie perché vorrei innanzitutto sottolineare l'esempio di generosità, modestia e umiltà di un'azienda che non ha voluto nemmeno la minima pubblicità sul ponte, neanche durante il cantiere, visto che è con gli esempi che possiamo riuscire a convincere di più le persone. Venezia non nasce da sola: nasce all'interno di un sistema metropolitano gigantesco, queste sono le persone che fanno la storia, ancor oggi nel mondo». «Con molta fatica e sudore - ha spiegato Simone Agrondi, dirigente dei Lavori pubblici del Comune di Venezia - siamo riusciti a rispettare l'impegno, che si era data l'Amministrazione, di riconsegnare il ponte dell' Accademia prima della Regata Storica. L'innovazione più importante è stata quella di proporre un cantiere che consentisse sempre il passaggio dei pedoni e delle merci sopra il ponte e il transito dei mezzi d'acqua sotto».

 
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Il Gazzettino