​Poliziotto si uccide con la pistola d’ordinanza in casa: aveva 52 anni

Massimo Costanzo e la sua Gorizia
GORIZIA - A quasi cinque anni dalla tragica scomparsa di Gianluca, un poliziotto in servizio alla Questura di Gorizia, un altro agente si è tolto la vita, nelle prime ore di...

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GORIZIA - A quasi cinque anni dalla tragica scomparsa di Gianluca, un poliziotto in servizio alla Questura di Gorizia, un altro agente si è tolto la vita, nelle prime ore di oggi, mercoledì 15 luglio, poco dopo la mezzanotte, nella sua casa di Gorizia, uccidendosi con l’arma di ordinanza.




Si tratta di Massimo Costanzo, 52 anni, assistente capo; l’uomo viveva da molto tempo nel capoluogo isontino e, a quanto è emerso, era caduto in depressione per problemi personali e disagi familiari.



Da poco separato, Massimo lascia una figlia, la ex moglie e un fratello. I suoi colleghi lo ricordano come persona capace, corretta, disponibile e generosa. Durante il sevizio la sua condotta era sempre stata esemplare. Negli ultimi periodi aveva chiesto un periodo di pausa dal lavoro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino