BELLUNO - Da mesi i carabinieri di Belluno e la polizia provinciale davano la caccia ai due amici che erano arrivati al punto di chiudere la strada che attraversa...
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La posizione di eventuali complici è ncora al vaglio, così come i reati ipotizzati. Ciò che è certo è che quegli spari lungo la pubblica via avevano preoccupato più di qualcuno. Martedì la perquisizione e a spuntare è stato un vero e proprio arsenale che è stato sequestrato dalle forze dell'ordine: 5 carabine, 4 silenziatori, calci smontabili, caricatori e una montagna di cartucce. Ma non basta, in casa avevano anche otto chili di esplosivo per fabbricarsi le munizioni ed eludere così i controlli. Dopo le perquisizioni i carabinieri li hanno arrestati.
Ieri mattina l'udienza di convalida per i due amici che risiedono in zona. Nel freezer le forze dell'ordine hanno anche recuperato 300 chili di carne: sono in corso le verifiche in corso per capire se quegli ungulati venissero rivenduti anche a ristoranti compiacenti. Al termine dell'udienza l'arresto è stato convalidato i due, che non hanno precedenti penali, sono stati liberati con obbligo di firma tre volte a settimana. Le armi, alcune risultano con matricola abrasa, altre non denunciate o modificate sono state sequestrate. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino