Fondi Pnrr. Ciclabili a nuovo e rese più sicure con un milione di euro

Fondi Pnrr. Ciclabili a nuovo e rese più sicure con un milione di euro
ROVIGO - Sistemazione di alcuni tratti di piste ciclabili e riqualificazione di vari percorsi pedonali grazie ad un milione di euro dal Pnrr. Nei prossimi giorni approderà...

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ROVIGO - Sistemazione di alcuni tratti di piste ciclabili e riqualificazione di vari percorsi pedonali grazie ad un milione di euro dal Pnrr. Nei prossimi giorni approderà in giunta il progetto definitivo ed esecutivo per il «Recupero funzionale di piste ciclabili e percorsi pedonali in varie vie del Comune di Rovigo» finanziato nell'ambito degli "Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni M2C4 Investimento 2.2" del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un progetto dal valore, come detto, di un milione di euro e la cui redazione è stata affidata allo studio Massarente Architettura srl, società che già si era occupata di realizzare il famoso Biciplan comunale. Ed è, infatti, proprio dal Biciplan, strumento strettamente collegato al Piano generale del traffico urbano da poco adottato dalla giunta che specifica in modo puntuale gli aspetti legati alla mobilità ciclabile, che prende le mosse il nuovo progetto da un milione in corsa per il via libera della stessa giunta per poter poi andare a gara ed affidare i lavori. Sul tavolo, gli interventi previsti sono diversi.


BICIPLAN
E anche se le bocche a Palazzo Nodari, per il momento, restano cucite, gli addetti ai lavori confermano che il piano di interventi per la sistemazione delle ciclabili esistenti presenta diversi elementi tratti proprio dal Biciplan e poi sviluppati fino alla fase esecutiva. Per esempio, uno dei tratti che potrebbe essere oggetto di restauro è l'asta ciclabile che passa lungo via Marchioni che mesi fa era stata individuata come meritevole di lavori. Di più non è dato sapere, per il momento. Ciò che è certo è quanto detto nei mesi scorsi dall'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Favaretto: i fondi Pnrr ottenuti nel lontano novembre 2021 per le ciclabili sarebbero stati "dirottati" su molteplici interventi che interessano la rete esistente dopo che, per ragioni di tempistiche e di rendicontazioni, è tramontata l'ipotesi di realizzare una ciclabile tutta nuova che collegasse il polo natatorio di viale Porta Po alla zona sportiva e scolastica del quartiere Tassina. Non solo. Sempre per questioni di tempi troppo lunghi rispetto a quelli di rendicontazione dei fondi Pnrr anche l'altro intervento inizialmente ipotizzato da 400mila euro del milione ottenuto, è stato accantonato.


NIENTE GRIGNANO


Si tratta del primo stralcio dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile per Grignano Polesine. Tra l'altro, l'infrastruttura è attesa da tempo dai residenti della frazione ed è stata pianificata lungo via Dosso Faiti. Il milione di euro, insomma, verrà utilizzato per la manutenzione straordinaria delle rete ciclabile esistente. Il che non è poca cosa: nei mesi scorsi il consigliere della Lega Lorenzo Rizzato, una volta capito che i fondi Pnrr non sarebbero stati spesi per gli scopi che erano stati ventilati, aveva presentato, tramite un'interrogazione alla giunta, un'ampia documentazione degli interventi che si potrebbero realizzare: dalla ciclabile che costeggia il multimpiano, sottopasso compreso, costellata di buche e avvallamenti, al tratto compreso tra via Martiri di Belfiore ed il negozio Dpi, passando per l'asta di via Forlanini all'asfaltatura del tratto che passa sul retro della chiesa di San Pio X e del sottopasso di via Concilio Vaticano II oltre a tanto altro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino