Treviso, rubano da Pittarosso e picchiano il titolare con calci e pugni

Banda in azione ieri nello store di viale della Repubblica: dopo il taccheggio, l’inseguimento e la furia cieca dei complici

Rubano da Pittarosso e picchiano il titolare con calci e pugni
TREVISO - Aggredito selvaggiamente dalla banda che aveva appena compiuto un furto di scarpe e capi di abbigliamento nel suo negozio. Preso a calci e pugni in viso, con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TREVISO - Aggredito selvaggiamente dalla banda che aveva appena compiuto un furto di scarpe e capi di abbigliamento nel suo negozio. Preso a calci e pugni in viso, con l’intenzione di fare male. A finire a terra, sotto una serie di colpi che hanno ridotto il suo viso a una maschera di sangue, il titolare di Pittarosso, in viale della Repubblica.

I FATTI

I fatti si sono succeduti in una manciata di minuti. La banda entrata in azione ieri pomeriggio, poco dopo le 17, nello store alle porte di Treviso, era ben organizzata. Compiti suddivisi, tempi di azione rapidi e bottino assicurato. Due donne arraffano scarpe e abiti, li nascondono sotto gli abiti e guadagnano l’uscita. All’esterno i complici che le aspettano. Nei loro piani, molto probabilmente, doveva essere un taccheggio facile facile. Invece si è trasformato in un orribile massacro. Il titolare, N.F., 54 anni, ha capito subito che c’era qualcosa che non andava in quelle due donne che si aggiravano tra gli scaffali. Confuse tra le famigliole che hanno approfittato della giornata festiva per fare compere, sembravano scegliere la merce, senza provarla. Guardavano, toccavano, e passavano oltre. Ma alcuni gesti non sono sfuggiti all’occhio esperto del titolare. Era sicuro che si trattasse di un taccheggio e che le due avessero nascosto la merce dentro ad un borsone con l’intenzione di guadagnare l’uscita senza pagare alcunchè.

I CARABINIERI

Il 54enne ha così inseguito le donne, che tentavano di svignarsela, fino al parcheggio esterno. E qui si è trovato davanti i complici, che hanno cominciato a picchiarlo brutalmente. È caduto a terra, mentre il sangue gli colava dal viso, senza riuscire a reagire ma cercando di proteggersi dai calci e dai pugni. Mentre la banda ha guadagnato la fuga, a piedi, facendo perdere le proprie tracce. I commessi hanno assistito impotenti alla scena e hanno immediatamente avvisato i carabinieri e il Suem 118. I militari dell’Arma, giunti subito sul posto, hanno avviato le ricerche mentre i sanitari del Suem hanno trasferito in ospedale il titolare dello store. Le sue condizioni non destano preoccupazione. I commessi del negozio allargano le braccia: «Non possiamo dire nulla, ci dispiace. Il titolare è in ospedale». Ma alcuni clienti, commentano: «Non è possibile che succedano cose di questo tipo in luoghi affollati. Troppa violenza gratuita. Abbiamo tutti paura».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino