Aggrediti dai pitbull mentre passeggiano sull'Ostiglia con la cagnolina: «Eravamo terrorizzati»

La coppia stava facendo una passeggiata quando i due cani li hanno assaliti: il loro Beagle ha riportato ferite profonde 4 centimetri

Due pitbull hanno aggredito la cagnolina di una coppia (foto d'archivio)
SANTA GIUSTINA IN COLLE - Due pitbull lungo la pista ciclopedonale Ostiglia, all’altezza di via Ceccarello e via Vicinale Villarappa, hanno assalito una cagnolina di razza...

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SANTA GIUSTINA IN COLLE - Due pitbull lungo la pista ciclopedonale Ostiglia, all’altezza di via Ceccarello e via Vicinale Villarappa, hanno assalito una cagnolina di razza beagle ferendola gravemente. Nel tentativo di sottrarre l’animale ai due aggressori, i proprietari del cane, A.S. e M.M., marito e moglie, sono rimasti feriti. La donna è stata morsa alle dita di una mano e ha riportato dei graffi in varie parti dl corpo, mentre l’uomo, che è riuscito a difendere la cagnolina dalla furia dei due pitbull prendendola in braccio, ha riportato lievi conseguenze per un graffio al polpaccio della gamba destra. La signora è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Camposampiero e ha già sporto denuncia ai carabinieri della locale stazione. La cagnolina Beagle ha avuto invece bisogno di un intervento clinico dal veterinario in quanto le ferite che ha subito erano profonde anche quattro centimetri.

Attimi di paura

M.M., il giorno dopo l’aggressione, è ancora sotto choc e ammette di aver vissuto attimi di paura: «Come quasi ogni mattina io e mia marito accompagniamo la nostra cagnolina a fare una passeggiata - racconta la signora - erano le 10.40 quando, a duecento metri dal rientro a casa, abbiamo visto i due cani avvicinarsi. Subito non abbiamo pensato fossero pericolosi perché accanto c’era un uomo che pensavamo fosse il padrone. Invece le due bestie erano libere e appena si sono avvicinate alla nostra cagnolina, che tenevamo al guinzaglio, erano agguerritissime. Non ho mai visto una cosa del genere - ammette impaurita la donna - hanno preso di mira la nostra piccola e mio marito non riusciva a portarsela in braccio. I pitbull saltavano altissimo, come impazziti. Io nel cercare di salvare la cagnolina sono stata morsa al quarto dito della mano sinistra. Ero terrorizzata, temevo veramente di fare un infarto, anche perché non ho il vaccino dell’antitetanica. Grazie al cielo in quel momento sono transitati quattro ciclisti che hanno spaventato i pitbull e li hanno fatti allontanare. Assieme a mio marito ho deciso di denunciare il fatto alle forze dell’ordine per il semplice motivo che poteva andare molto peggio e l’episodio potrebbe ripetersi». A quanto sembra, infatti, i due cani pitbull non sono nuovi a queste aggressioni. Testimoni raccontano che alcune settimane fa, sempre lungo l’Ostiglia, i due animali avrebbero assalito e ucciso un altro cane di media stazza. La donna ferita nell’aggressione di ieri riferisce, altresì, che i due pitbull scappano dal recinto di una casa situata in via Villarappa, non abitata dai proprietari. I padroni dei due cani infatti avrebbero solo la residenza in paese ma sono domiciliati altrove. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale Giulio Centenaro: «É intollerabile che i cittadini non possano passeggiare tranquillamente lungo la pista ciclopedonale, sul sedime dell’ex ferrovia militare Ostiglia-Treviso, senza imbattersi in feroci cani liberi di scorrazzare e senza museruola - sbotta Centenaro - anche se i cani sono scappati non è comunque giustificabile tale situazione. A mio avviso, bisogna intervenire con delle ordinanze specifiche dei sindaci lungo tutto il tracciato prima che succeda qualcosa di più tragico, prevedendo sanzioni pesanti in caso di trasgressioni».

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Il Gazzettino