Spari in aria e furto d'auto a Zoppola, scovata in tempi record l'identità del bandito Ecco chi è

Spari in aria e furto d'auto a Zoppola, scovata in tempi record l'identità del bandito
ZOPPOLA (PORDENONE) - Il giallo è stato risolto in tempi record, grazie a un esempio di collaborazione e sinergia tra il comando di polizia locale e gli agenti della...

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ZOPPOLA (PORDENONE) - Il giallo è stato risolto in tempi record, grazie a un esempio di collaborazione e sinergia tra il comando di polizia locale e gli agenti della Polizia di Stato guidati dalla Questura di Pordenone e titolari dell’indagine. In poche ore, infatti, è stato individuato e denunciato a piede libero un 20enne rumeno che sabato mattina alle 7 aveva seminato il panico in via Nicolò Fortuni, esplodendo due colpi di pistola in aria (senza puntare a degli obiettivi specifici) guidando un’auto rubata. Il responsabile, incensurato e residente a Castions, è stato individuato nella notte tra sabato e ieri. 


L’OPERAZIONE
Le prime segnalazioni erano arrivate sabato in giornata dai residenti di via Nicolò Fortuni, che avevano sentito quegli strani colpi di pistola e visto l’auto allontanarsi. L’indagine, proseguita nel massimo riserbo per tutto l’arco della giornata e guidata dalla Polizia di Stato, ha potuto contare sul fondamentale aiuto arrivato dal comando della polizia locale di Zoppola, guidato dal comandante Luigi Ciuto. La svolta, infatti, è arrivata grazie a due fattori: le foto segnaletiche di cui erano in possesso le forze dell’ordine e soprattutto i filmati girati e registrati dalle numerose telecamere di sorveglianza sparse sul territorio comunale di Zoppola. È bastato unire i tasselli, per ottenere i riscontri che si stavano cercando. Così polizia locale e Polizia di Stato sono arrivati al responsabile dei fatti di sabato mattina. L’operazione finale è stata portata a termine dagli agenti della Questura di Pordenone. 


LA CONCLUSIONE


L’uomo, un cittadino straniero di Castions, è stato individuato e denunciato, ma è rimasto a piede libero, mancando la flagranza di reato. Da quanto si è appreso, il responsabile dei fatti avrebbe rubato un’auto di una guardia giurata a Pordenone (restituita ieri al proprietario), nelle vicinanze di viale Grigoletti. All’interno dell’auto, la pistola in dotazione alla stessa guardia giurata, con la quale sono stati esplosi i colpi in aria in via Nicolò Fortuni. La fondina, assieme ai due bossoli, era stata ritrovata già sabato. Della pistola al momento invece non c’è traccia e il giovane non ha saputo dare ulteriori indicazioni. L’indagine della Polizia di Stato non è ancora terminata. «Grazie al lavoro delle forze dell’ordine e con il decisivo apporto della polizia locale di Zoppola, l’autore del furto dell’auto e degli spari è stato assicurato alla giustizia», ha commentato il sindaco Antonello Tius. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino