Piscina nell'ex centro profughi, il taglio del nastro. Il sindaco: «Ecco la svolta»

PISCINA nell'ex centro profughi. Il taglio del nastro
BAGNOLI - «Oggi abbiamo davvero voltato pagina nell'ex base militare di San Siro». Con queste parole ha esordito ieri mattina Roberto Milan, sindaco di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BAGNOLI - «Oggi abbiamo davvero voltato pagina nell'ex base militare di San Siro». Con queste parole ha esordito ieri mattina Roberto Milan, sindaco di Bagnoli di Sopra, nel Conselvano, alla cerimonia di inaugurazione della piscina all'interno dell'area che per decenni, dal dopoguerra e fino al 2008 ha ospitato migliaia di militari di carriera e di leva e poi, più di recente, dal 2015 al 2018, il centro di accoglienza per richiedenti asilo per la provincia di Padova. Il taglio del nastro e il primo tuffo è stato affidato alla giovane attrice locale Vittoria Bottin, diventata una piccola stella nel paese per essere stata comparsa nel film tv di Luca Guadagnino girata proprio a Bagnoli. 


FELICITÀ
«Stiamo scrivendo una bella storia di rinascita, costruita da un rapporto tra pubblico, l' amministrazione comunale di Bagnoli, e privati, l' azienda cinematografica e la società Conselve Nuoto», aggiunge Milan. «Una vicenda positiva per i cittadini e per il territorio, che sta scoprendo un punto di incontro, soprattutto adatto ai i giovani e per le associazioni con la piscina, ma anche campi da gioco e pista di atletica». 
Atmosfera di festa, finalmente, in un luogo che per tre lunghi anni, è stato teatro di proteste sia da parte dei cittadini, che degli amministratori pubblici, ma anche degli stessi richiedenti asilo, che in diverse occasioni sono usciti dall'ex base per protestare per le condizioni di esercizio della struttura, gestita dalla Cooperativa Edeco, più volte al centro di vicende giudiziarie, che hanno travolto anche alti funzionari pubblici, oltre che i vertici della collettiva padovana, con sede a Battaglia Terme. Ieri però a Bagnoli, quanto accaduto nel recente passato, sembrava molto lontano, anche se alcune delle autorità presenti vi hanno fatto chiaro riferimento. Così l' assessore regionale all'agricoltura Giuseppe Pan: «Un plauso particolare agli amministratori locali, in particolare al sindaco Roberto Milan, che ha saputo trarre un beneficio da una vicenda molto triste. Questa inaugurazione ci dimostra che l'intuizione di Matteo Salvini, Ministro degli Affari Interni nel 2018, che aveva deciso di chiudere definitivamente il centro di accoglienza, andava nella giusta direzione. Quel tipo di gestione dell'immigrazione ci ha da sempre visto contrari come Lega e il caso di Bagnoli e della vicina Cona, sono due esempi assolutamente negativi». 
AUTORITÀ

Presente, con molti sindaci del territorio anche il consigliere regionale padovano Massimiliano Barison: «Proprio cinque anni fa mi trovavo qui insieme al sindaco e ai cittadini per manifestare il dissenso per l'imminente apertura del centro profughi, vedere ora questo luogo restituito alla comunità come spazio di incontro e aggregazione è stata per me emozionante e per questo mi complimento con il sindaco e tutta l'amministrazione che lottando, ha raggiunto questo obiettivo quando allora sembrava impossibile». Il mondo dello sport era rappresentato dal presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle. Accanto a lui Mario Taglia direttore di Conselve Nuoto, la società che a Conselve gestisce da anni e con successo l'impianto natatorio comunale. «Siamo partiti con questa nuova avventura a Bagnoli, siglando un convenzione con il Comune per la stagione estiva - dice Taglia - Con le limitazioni imposte dal Covid, relative al distanziamento, a Conselve abbiamo dovuto ridurre la ricettività della piscina del 40 per cento, pertanto con la piscina di Bagnoli possiamo dare risposta a quanti desiderano passare una giornata all'aria aperta e in tutta sicurezza. Qui a San Siro, non vi è solo la vasca per fare il bagno, ma anche una serie di altre strutture sportive, che, come giustamente faceva notare il sindaco, si prestano per tante attività all'aria aperta. Infatti anche a San Siro partiranno sia i corsi in piscina, che le attività sportive che possono essere praticate fuori». Nella prima domenica di apertura, lo scorso 5 luglio, le due piscine di Conselve e Bagnoli di Sopra, hanno infatti fatto registrare un incoraggiante tutto esaurito, che sembra essere di buon auspicio per il futuro.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino