Raffica di furti, preso l'uomo ragno: arrestato mentre sale sull'autobus

Il ladro in azione
PIOVE DI SACCO - É stato arrestato mentre stava andando in autobus dal ricettatore a consegnare parte della refurtiva. É successo l’altro giorno ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PIOVE DI SACCO - É stato arrestato mentre stava andando in autobus dal ricettatore a consegnare parte della refurtiva. É successo l’altro giorno ad Arzerello, alla periferia di Piove. Nei guai è finito un volto noto alle forze dell’ordine, Mustafa Bogdan Alexandru, quarantenne romeno, in Italia senza fissa dimora.

 
Coordinati dal pubblico ministero Benedetto Roberti, i carabinieri dell’aliquota radiomobile l’hanno intercettato mentre stava salendo su un bus con in spalla un borsone. Hanno atteso il momento propizio per agire in sicurezza, poi è scattato il blitz. Il sospettato è stato bloccato tra gli altri passeggeri del bus e fatto scendere. Prima di arrendersi ha provato a divincolarsi e a sferrare calci e pugni, ma è stato reso inoffensivo e accompagnato in caserma. Terminate le formalità di rito è scattato il fermo con l’accusa di furto aggravato e continuato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Alexandru è stato accompagnato alla casa circondariale Due Palazzi di Padova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’INDAGINE

Si tratta di un’indagine partita la scorsa primavera quando nel Piovese si registrarono parecchi furti ai danni di negozi. Dalle immagini della videosorveglianza si capì subito che dietro le singole spaccate c’era sempre lo stesso malvivente. La sua caratteristica era quella di sapersi destreggiare molto bene negli spazi stretti. Un vero acrobata che si creava pertugi nelle finestre a vasistas dei negozi e poi si calava dentro i locali per razziare tutto ciò che trovava. Quando è stato bloccato Mustafa Bogdan Alexandru teneva in un borsone un cappotto nuovo, un pc, un paio di telefoni e svariati cosmetici. Gli investigatori dell’Arma del capitano Enrico Zampolli sono convinti che stesse raggiungendo un ricettatore per cedergli la merce. Ora per qualche tempo non potrà più rubare. Impressionante la striscia di episodi delittuosi a suo carico. Il 16 maggio alle 2,30 in piazzetta Carlo Rosso a Piove di Sacco è entrato al bar Civico 8 rubando 350 euro e tre bottiglie di liquore. La stessa notte ha tentato di assaltare il negozio di abbigliamento De Vent di via Da Molin sempre a Piove, ma è suonato l’allarme che l’ha costretto alla fuga a mani vuote. Il 18 maggio alle 23,30 è entrato al bar Smiling di via Santo ad Anguillara Veneta. É riuscito ad asportare svariate stecche di sigarette, 17 paia di occhiali e i soldi del fondo cassa. Il 23 maggio è andato alla Bottega del Caffè di via Garibaldi a Piove riuscendo a rubare 200 euro. Il 4 giugno, prima ha fallito un colpo a San Pietro Viminario in via Marconi alla pizzeria “Idea & Non Solo”, poi, qualche ora dopo, all’agenzia immobiliare San Michele di via Roma a Sant’Angelo di Piove ha asportato un pc e un giubbotto. L’ultimo colpo che ad oggi gli viene addebitato è del 10 giugno a Correzzola: in via Giotto, al bar Bollicine, il quarantenne ha asportato 120 euro dal registratore di cassa. I carabinieri non escludono che la striscia di reati contro il patrimonio messi a segno da Mustafa Bogdan Alexandru possa essere ben più ampia. Per questo motivo le indagini sono tutt’altro che chiuse.
Cesare Arcolini Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino