Pioggia, frane e allagamenti: ecco la mappa del rischio in provincia

Pioggia, frane e allagamenti: ecco la mappa del rischio in provincia
La burrasca di sabato è passata e l'allarme per ora è rientrato. Ma la pioggia non lascerà la provincia di Pordenone. Per gran parte della settimana,...

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La burrasca di sabato è passata e l'allarme per ora è rientrato. Ma la pioggia non lascerà la provincia di Pordenone. Per gran parte della settimana, infatti, sono previsti rovesci (anche a carattere temporalesco) e venti di scirocco. E' la combinazione più pericolosa: il mare non riceve l'acqua dei fiumi e le forti precipitazioni ingrossano questi ultimi fino a toccare i livelli di guardia. Così il territorio si prepara a giorni da bollino rosso. E venerdì è previsto un nuovo peggioramento.


GUARDA LE PREVISIONI

Intanto resta ancora chiusa la strada provinciale che unisce Frisanco a Meduno. L'asfalto ha ceduto a Navarons e le operazioni di ripristino sono in corso. La mappa del rischio idrogeologico provinciale, però, non riguarda solo la fascia prealpina. Anzi, le maggiori preoccupazioni arrivano dalla bassa pianura pordenonese. Si tratta del territorio che presenta i maggiori problemi - spiega l'assessore regionale delegato alla Protezione civile Paolo Panontin -: da Pasiano a Prata e fino al confine con il Veneto tutta la bassa ha problemi. Livenza, Meduna e fiume Fiume, ecco i tre sorvegliati speciali. E c'è anche la situazione relativa alla città di Sacile - prosegue Panontin - dove alcuni interventi sono stati portati a termine negli anni scorsi ma dove la densità abitativa non permette opere radicali.
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Il Gazzettino