In un municipio gremito rievocazione storica e torta per i 550 anni di Pincara

Il taglio della torta che ha celebrato i 550 anni di Pincara
PINCARA -  Festeggiamenti in grande stile, nel paese in riva al Canalbianco, in occasione del 550° anniversario. Sala consiliare del municipio gremita per l’evento...

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PINCARA -  Festeggiamenti in grande stile, nel paese in riva al Canalbianco, in occasione del 550° anniversario. Sala consiliare del municipio gremita per l’evento “Storia di Pincara: 1473-2023” che si è svoltoalla presenza di numerose autorità, cittadini e rappresentanti delle associazioni locali, per celebrare l’importante ricorrenza. Dopo l’introduzione e il saluto ufficiale del sindaco Stefano Magon, il testimone è passato a Gianluca Munerato, insegnante della locale scuola primaria. Il professore ha illustrato il lavoro di ricerca svolto dagli alunni, sull’andamento demografico del paese dal 1473 ad oggi. Particolarmente apprezzata la rievocazione storica, con protagonisti gli stessi studenti. Pincara, va ricordato, era nata grazie alla donazione del territorio da parte del Duca di Ferrara, Ercole I D’Este, ad un suo consigliere, Guglielmo Pincaro da Parma, come ringraziamento per i servigi ricevuti. Successivamente la parola è passata a Marco Chinaglia, storico e professore di Fiesso Umbertiano, che ha riportato alla luce gli scritti di Pincaro e gli avvenimenti che hanno segnato il territorio polesano.


LE CARTOGRAFIE

Mirko Bacchiega, collezionista di cartografie e residente in paese, ha mostrato una serie di cartografie che raffigurano il corso della storia del paese. Le parole del sindaco Stefano Magon: «Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa. Conoscere la storia del territorio, come in questa occasione, è importante soprattutto per fortificare le nostre radici. Dall’alluvione del 1951 ad oggi ci sono stati cambiamenti tangibili, soprattutto in termini di spopolamento. Un ringraziamento particolare va al cavaliere Mario Prando, per la creazione e realizzazione di libri e dipinti che raffigurano Pincara».
Tra i presenti all’evento anche il presidente della Provincia di Rovigo, Enrico Ferrarese, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, alcuni sindaci del Polesine e le forze dell’ordine.
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Il Gazzettino