Il Po invade le golene: piena in arrivo. Allagamenti tra Polesella e Guarda Veneta

Il Po invade le golene: piena in arrivo. Allagamenti tra Polesella e Guarda Veneta
POLESELLA - La golena tra Polesella e Guarda Veneta è completamente sommersa. È allarme per il Po che fino alle 13 di ieri saliva silenziosamente ma inesorabilmente,...

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POLESELLA - La golena tra Polesella e Guarda Veneta è completamente sommersa. È allarme per il Po che fino alle 13 di ieri saliva silenziosamente ma inesorabilmente, lambendo abitazioni e i piedi dell'ultimo argine. «Quando il fiume arriva a coprire le piante e non si vedono più le basi degli alberi spiega un residente di Polesella è il segnale che abbiamo raggiunto il livello di guardia». L'allarme deriva dal fatto che nei prossimi giorni a iniziare da sabato, è previsto l'arrivo della piena dovuta al maltempo che ha investito l'arco alpino. Ieri, giorno di Ognissanti, i tecnici e gli addetti al controllo, compresi i carabinieri dei territori interessati da parte rodigina e ferrarese, erano sul chi- va-là. Mentre Rovigo è in ginocchio per la mancanza di acqua potabile e l'Adige fa veramente paura, il Po avanza, copre cave di sabbia, terreni golebali e nei moli copre totalmente i pilastri di sostegno. Anche nella campagna vicina l'acqua sotterranea potrebbe iniziare a emergere dalla terra per la spinta della piena. La provincia di Rovigo stretta tra i due fiumi è sorvegliata speciale, assieme al Delta. Già mercoledì l'ultimo bollettino Aipo precisava che la piena sviluppatasi lungo il fiume Po si va propagando nel tratto mediano e terminale dell'asta fluviale con valori di ordinaria criticità (superamento della soglia 1) nell'arco delle prossime 24/48 ore. Nelle prossime 24/36 ore è previsto un nuovo incremento dei livelli nel tratto piemontese del Po, a causa delle precipitazioni che interesseranno il settore occidentale del bacino, col superamento della soglia 2 (criticità moderata) tra San Sebastiano e Ponte Valenza».

ATTESO L'INNALZAMENTO
È quindi previsto un innalzamento del livello del fiume che qui da noi si verificherà tra pochi giorni, quando l'acqua scenderà da Piemonte e Lombardia.

In ogni caso sta proseguendo il monitoraggio da parte di tutti gli Enti coinvolti nella sicurezza, compresa la Protezione civile. Il messaggio per i cittadini dei territori prospicienti il fiume è quello di tenersi informati e assumere comportamenti prudenti.
Daniele Modica Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino