Padova. Picchia la compagna incinta in albergo: «Se mi denunci porto via nostro figlio». Arrestato, ha il braccialetto elettronico

Un 35enne veneziano ha aggredito la fidanzata al sesto mese di gravidanza. La donna ha raccontato ai poliziotti le violenze e le minacce

Padova. Picchia la compagna incinta in albergo: «Se mi denunci porto via nostro figlio». Arrestato, ha il braccialetto elettronico
PADOVA - Le ha afferrato la testa e l'ha sbattuta con forza contro il muro della stanza d'albergo. Un 35enne, originario del Veneziano, ha aggredito la compagna incinta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Le ha afferrato la testa e l'ha sbattuta con forza contro il muro della stanza d'albergo. Un 35enne, originario del Veneziano, ha aggredito la compagna incinta che è scappata e ha fatto chiamare la polizia. L'uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia: ha il divieto di avvicinamento alla donna e il braccialetto elettronico.

Aggredisce la compagna incinta

Era la mattina di venerdì 16 febbraio. Una coppia soggiornava in un albergo del centro di Padova ed è scoppiata una lite per una questione di gelosia. L'uomo, che poi si è scoperto non essere nuovo a gesti violenti, ha aggredito la compagna, al sesto mese di gravidanza. Lei, impaurita, è corsa alla finestra per chiedere aiuto e poi è riuscita a scappare dalla stanza in accappatoio, attirando l'attenzione di altri clienti. Personale dell'albergo è corso a vedere cosa accadeva: la donna era rannicchiata a terra in lacrime mentre il 35enne, incurante di tutto, si stava infilando il giubbino per andarsene. La sicurezza dell'hotel ha bloccato l'uomo e chiamato la polizia.

«Se mi denunci, non vedrai più tuo figlio»

Quando gli agenti dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono arrivati, hanno chiesto un documento all'uomo. É apparso nervoso e al contempo spavaldo. Ha ammesso di aver litigato con la compagna. I poliziotti sono andati a parlare con la donna che ha raccontato dell'aggressione. E di quelle precedenti. In altre occasioni, infatti, l'uomo aveva avuto atteggiamenti violenti tanto da farla finire al pronto soccorso: l'aveva colpita con calci e pugni vicino al ventre. La minacciava di portarle via il figlio e di non farglielo più vedere se avesse denunciato

La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove i medici l'hanno dimessa con una prognosi di 5 giorni.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino