Alberi, sport, punto di ritrovo: da qui il team di Renzo Piano studia come cambiare piazzetta Masslo

Piazzetta Masslo in Commenda est sarà riprogettata dai giovani architetti di Renzo Piano
ROVIGO «Senza il muro con piante e più colorata magari con una fontana». «A Rovigo ci sono parchi giochi (più o meno in buone condizioni) ma...

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ROVIGO «Senza il muro con piante e più colorata magari con una fontana». «A Rovigo ci sono parchi giochi (più o meno in buone condizioni) ma comunque in ogni quartiere, quello che manca in città è un luogo per i ragazzi, questo sarebbe ottimo: ci vedrei un campo da basket tanto desiderato da loro, un tavolo da ping-pong, un baretto con tavolini all’aperto (così sarebbe uno spazio sorvegliato, non raduno di giovani vandali) ma se si potesse anche un angolo lettura, d’incontro. Sarebbe bello organizzare concerti o eventi d’estate, utilizzarlo come luogo fruibile per le vicine scuole». «Un luogo attrezzato per poter fare concerti e spettacoli, una sala studio per studenti con grandi vetrate rivolte verso il verde pubblico, uno spazio caldo, colorato, accogliente».

LA PRESENTAZIONE
Queste sono solo alcune delle centinaia di idee che i residenti della Commenda est e i cittadini che frequentano la zona hanno espresso sul futuro di piazza Masslo, ex piazzetta Cepol. Le proposte sono arrivate in risposta al questionario che il gruppo di giovani architetti G124, coordinato dal docente Edoardo Narne e che fa capo all’architetto e senatore a vita Renzo Piano, ha pubblicato lo scorso marzo. Risposte che saranno illustrate dagli stessi architetti il 22 maggio nell’ambito dell’iniziativa “Costruire identità”, che si terrà dalle 12 alle 18 proprio nell’area in questione. Terminato il tempo per rispondere al questionario, che rappresenta il «punto di partenza per un progetto partecipato», il gruppo ha analizzato ed elaborato le risposte, stilandone un interessante resoconto su quali siano le prospettive dei cittadini nei confronti di un’area che attualmente ai più appare degradata ed abbandonata.

I PARTECIPANTI
Il questionario ha raccolto 465 risposte da parte di altrettanti rodigini, 253 (il 55,5%) sono femmine, 203 (44,5%) maschi. Si tratta di persone per lo più residenti nel quartiere, ovvero 168 (il 36,8%), 142 (il 31,1%) sono non residenti, e altri ancora, 124 (27,2%), sono non residenti, ma frequentano la zona, 22 (4,8%) ci hanno vissuto in passato. Tra i residenti, poi, 79 vi abitano da un periodo di tempo che va dai 10 ai 25 anni, 53 da più di 25 anni, 16 dai 5 ai 10 anni, 15 dai 2 ai 5 anni e 7 da meno di 2 anni. Riguardo alle abitudini di chi ha ammesso di frequentare la piazza, 208, il 71%, ci va nel pomeriggio, 78 (26,6%) la sera, 76 (25,9%) la mattina e solo 24 (8,2%) nella pausa pranzo. E ancora: 179 utenti del questionario (il 61,5%) ci va nei giorni infrasettimanali, 154 (52,9%) nel fine settimana. Proseguendo con le domande, una di queste recita: “Se ci sei stato o ci vai spesso, descrivici come lo vivi” e tra le risposte che più colpiscono emerge: «Un luogo con delle potenzialità per l’incontro delle persone ma attualmente freddo e scostante», «A mio avviso una “falsa piazza”», «Come uno spazio che dovrebbe rinascere, che dovrebbe respirare suoni, musica, voci, tra le foglie di grandi alberi».

LE ATTESE


In sintesi, viene evidenziato che gran parte delle risposte, 238, proviene da persone che frequentano gli spazi verdi adiacenti la piazza, 135 la parrocchia di Santa Maria delle rose e 72 il vicino centro sportivo. Spunti interessanti sono arrivati poi in risposta alla richiesta di fornire idee su come potrà diventare. «Con aiuole alberi panchine ed uno spazio attrezzato e coperto» ha scritto un utente, «Sarebbe bello diventasse un luogo di incontro e scambio culturale, attrattiva per giovani e non in modo da far fiorire diverse attività poste ai lati attualmente sfitte» è l’idea di un altro, «Come un teatro all’aperto» propone un terzo, «Più verde, alberi e integrata con area parrocchia e parco» si legge ancora. Tirando le somme, la piazza è vista per lo più come un luogo di ritrovo e comunità (392 risposte), per ragazzi (268) o per eventi culturali o musicali (263). Inoltre dovrebbe diventare più verde: 343 utenti ammettono che la frequenterebbero di più se ci fosse una zona alberata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino