Piancavallo, Natale in standby: niente casette in centro e rimandata l'accensione dell'albero

Piancavallo, tutto fermo per Natale, rimandata accensione albero
AVIANO - Piancavallo dice addio al suo Villaggio di Natale prima ancora dell'inaugurazione, e anche l'accensione dell'albero è rimandata. Il consiglio direttivo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

AVIANO - Piancavallo dice addio al suo Villaggio di Natale prima ancora dell'inaugurazione, e anche l'accensione dell'albero è rimandata. Il consiglio direttivo della Pro Piancavallo ha votato all'unanimità per annullare i mercatini in seguito alla decisione dell'amministrazione comunale di togliere l'albero di Natale dal villaggio e collocarlo nella sua posizione abituale, in mezzo alla rotonda d'ingresso della località. A sua volta, questa scelta sarebbe scaturita da ritardi della Pro nel posizionamento dell'albero e degli addobbi. «L'accordo preso con la Pro è che loro avrebbero fatto lo scavo e piantato l'albero, mentre noi avremmo messo a disposizione gli operai comunali per addobbare l'area dei festeggiamenti. Quando lunedì sono salito in località, il lavoro non era ancora stato eseguito - spiega l'assessore Giuseppe Ragozzino -. La mia preoccupazione era di trovarci l'8 dicembre senza che l'albero fosse ancora allestito: di conseguenza abbiamo deciso per la rotonda».


LA DECISIONE
A quel punto, la Pro ha preso la decisione. «Abbiamo organizzato le attività e pubblicizzato i mercatini puntando molto sulla presenza dell'albero - racconta il presidente Lodola -. I proprietari di alcune bancarelle, quando abbiamo detto loro che non ci sarebbe stato, hanno deciso di non partecipare. Abbiamo dovuto scegliere cosa fare: non potendo mantenere la parola data alla collettività, ma anche a coloro che con le casette portano il pane a casa, abbiamo deciso all'unanimità di non svolgere il Christmas Village». Anche le attività previste dalla Pro per l'8 dicembre - accensione dell'albero, animazione per bambini, canzoni sotto l'albero e consegna delle letterine a Babbo Natale - sono state annullate. A dicembre solo la casetta principale aprirà in concomitanza di alcuni eventi per bambini in programma. «Avevamo tutte le autorizzazioni comunali necessarie per piantare l'albero in piazza - assicura Lodola -. Nonostante i tempi stretti eravamo d'accordo che l'operazione fosse fattibile, con tanto di progetto realizzato a nostre spese da un ingegnere».


IL RITARDO
Tra i vari disguidi anche la rottura del cavo necessario a collegare le casette all'impianto elettrico della piazza: la Pro ha chiesto una soluzione celere all'Amministrazione che si è attivata. «Le nostre uniche richieste per i mercatini erano l'interramento del cavo e la presenza dell'albero di Natale. Avevamo avuto risposta positiva a entrambe le richieste a settembre», specifica Lodola. Il Municipio ha segnalato che la Pro Piancavallo non ha potuto accedere ai contributi per la attività natalizie destinati alle associazioni perchè ha presentato la domanda in ritardo rispetto al termine. Dal canto suo, Lodola chiarito: « La nostra struttura finanziaria ci avrebbe permesso di eseguire ogni singolo lavoro, anche nel caso in cui non avessimo ricevuto contributi. Non è assolutamente il motivo della scelta».


Resta invariato il programma delle attività organizzate da Ortoteatro e dai vari esercizi commerciali. «Abbiamo dovuto supplire a una mancanza creatasi - commenta l'assessore Andrea Menegoz -. L'albero verrà acceso in concomitanza con l'apertura degli impianti». «Ho fatto da ponte tra la Pro e Ortoteatro per gli eventi, e l'assessore Ragozzino ha dato la disponibilità per l'albero in piazzale Della Puppa e il recupero del cavo. La nostra volontà c'era tutta, dunque dispiace molto per l'esito - conclude Menegoz -. Anche perché tutto questo nasce da un tema, la posizione dell'albero, che l'anno scorso nessuno ha sollevato».


 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino