Pfas, l'Ulss: «80mila cittadini sotto controllo». Acqua di pozzo nel mirino

VICENZA - «La volatilità riguarda i lavoratori dell'azienda di Trissino. I loro livelli di Pfas sono più alti rispetto a quelli dei cittadini»....

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VICENZA - «La volatilità riguarda i lavoratori dell'azienda di Trissino. I loro livelli di Pfas sono più alti rispetto a quelli dei cittadini». «La dannosità va dimostrata». «L'aumento avviene attraverso l'ingestione di acqua, che dal 2013 non è stata più inquinata». «Il lavaggio delle verdure? Non ci sono problemi. Ma se si usa l'acqua di pozzo è diverso».


A parlare è Giampaolo Stopazzolo, direttore del distretto sociosanitario dell'Ovest Vicentino, specialista in igiene e medicina preventiva. I cittadini chiedono, l'Ulss 8 Berica risponde. Sui social è andata in onda una viodeochat sul caso Pfas, le sostanze perfluoro-alchiliche che hanno avvelenato l'acqua di Alonte, Brendola, Lonigo, Sarego, Asigliano Noventa e Pojana Maggiore, più quella di altri comuni delle province di Padova a Verona.
 
Nella diretta video il dottor Stopazzolo ha risposto a messaggi e domande inviate in tempo reale. In tutto 40 minuti di chiacchierata per fare luce su una delle emergenze ambientali più gravi del territorio. «Prima di dire che una sostanza fa male a un organismo, bisogna fare degli studi - ha detto - Per i Pfas siamo ancora all'inizio. Controlleremo 80 mila persone dai 14 ai 65 anni per 10 anni. Lo studio è iniziato con un questionario per conoscere il loro stile di vita. Poi le sottoporremo agli esami di sangue e urine». Tra le indicazioni più precise il fatto che il principale agente inquinante è stata fino al 2013 l'assunzione di acqua dai rubinetti e non il cibo del territorio perché è improbabile che qualcuno mangiasse 5 o 6 uova al giorno o 7-8 trote, ha detto il medico. Inoltre le risposterisposte tranquillizzanti sulla donazione di sangue di soggetti "inquinati". I lavoratori della fabbrica di Trissino? Valori di migliaia di volte i cittadini dell'area rossa, per gli effetti volatili. Nel video che pubblichiamo un estratto degli argomenti principali. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino