Pesca troppi pesci siluro, affonda la barca di un pescatore sessantenne

CODEVIGO - Brutta avventura l'altra notte per un pescatore sessantenne di Chioggia. Mentre si trovava in una battuta di pesca lungo le acque del Brenta all'altezza di...

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CODEVIGO - Brutta avventura l'altra notte per un pescatore sessantenne di Chioggia. Mentre si trovava in una battuta di pesca lungo le acque del Brenta all'altezza di Codevigo, per una probabile manovra errata, ha cominciato ad imbarcare acqua. Pare che il problema sia nato nel momento in cui il pescatore ha mosso in maniera maldestra le reti per recuperare il pescato. In pochi minuti l'imbarcazione è andata a fondo anche a causa del peso che ospitava visto che l'uomo fino a quel momento era già riuscito a catturare un numero considerevole di pesci siluro, razza questa che può superare abbondantemente i venti chili. Fortuna per il sessantenne è stata che al momento dell'incidente si trovava non distante dall'area arginale. Quando ha capito che per la sua barca la sorte era segnata, si è buttato in acqua con i pochi effetti personali che è stato in grado di salvare e ha raggiunto la riva a nuoto.

Infreddolito e spaventato, non ha tuttavia avuto bisogno delle cure del pronto soccorso. Poco dopo mezzanotte ha chiamato il 115 e ha chiesto aiuto. I Vigili del fuoco sono intervenuti ieri mattina con due mezzi e una squadra di sommozzatori, ma al momento è stato impossibile recuperare l'imbarcazione a motore.

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Il Gazzettino