TRIESTE - Sanzionato dalla Guardia Costiera un pescatore di frodo nell'ambito dei controlli - intensificati nei giorni precedenti alle festività pasquali - lungo l'intera filiera della pesca. A finire nel mirino, il titolare di un natante da diporto – ovvero di un’unità da pesca non professionale - che esercitava, di notte, attività di pesca con attrezzatura professionale, in particolare con una rete da posta.

La scoperta

Dopo un'attenta e dedicata attività di osservazione, iniziata in orario notturno e protrattasi sino all’alba, una pattuglia ha accertato il confezionamento in scatole di polistirolo del pesce pescato, nel corso dell’intera notte, dal pescatore. Al termine dell’ispezione, i militari intervenuti hanno riscontrato a bordo del natante da diporto la presenza di cinque cassette di polistirolo contenenti complessivamente circa 30 kg di prodotto ittico - derivante da questo tipo di attività di pesca - oltre alla presenza di uno spezzone di rete da posta bagnata di 200 mt circa. Gli stessi, pertanto, hanno proceduto a contestare la sanzione amministrativa, per un importo complessivo di mille euro e hanno inoltre sequestrato sia il prodotto ittico che la rete da posta.