Il personal trainer e lo spaccio delle fiale proibite per diventare "campioni": una può costare fino a 500 euro

Lo "spacciatore" di anabolizzanti un 29enne di Campolongo Maggiore

Le fiale proibite sequestrate
PADOVA - Nel corso dell’ultimo mese i militari del Comando Provinciale di Padova hanno intensificato i servizi di controllo del territorio. E' stato individuato un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Nel corso dell’ultimo mese i militari del Comando Provinciale di Padova hanno intensificato i servizi di controllo del territorio. E' stato individuato un automobilista di 59 anni in città, trovato in possesso di una fiala di un farmaco ad azione dopante, e successivamente il fornitore della stessa, riuscendo così a sottoporre a sequestro altre sostanze vietate, utilizzate per incrementare la crescita della massa muscolare e le prestazioni sportive.

Nel dettaglio, l’intervento condotto dai finanzieri del Gruppo di Padova nel capoluogo ha consentito di rinvenire una fiala contenente un ormone generalmente utilizzato dagli atleti per aumentare la massa muscolare e la performance fisica, nonché ridurre il tessuto adiposo. Il prodotto in rassegna, venduto a prezzi che possono arrivare fino a 500 euro a fiala, viene richiesto per migliorare le prestazioni sportive ed è una sostanza classificata come proibita nella lista della agenzia mondiale dell’anti-doping, la World Anti-Doping Agency (WADA).

La fiala procurata dal personal trainer veneziano

A seguito di immediati approfondimenti, si è riusciti a identificare un ragazzo italiano di 29 anni di Campolongo Maggiore (Ve), di professione personal trainer, residente in provincia di Venezia, che avrebbe fornito il medicinale in argomento e, all’esito di una perquisizione personale e locale, sono state sequestrate altre 11 confezioni delle predette sostanze ritenute dopanti, siringhe e materiale utilizzato per la somministrazione, oltre a più di 3000 euro in contanti. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino