CHIOGGIA - Giro di vite sui permessi per parcheggiare in centro storico. Sono infatti terminati i controlli della polizia locale sul numero attuale di pass in circolazione e i...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'amministrazione comunale ha deciso di mettere ordine al caos che, ormai, regna sovrano in centro a Chioggia e quest'anno, tutti i possessori di permesso, dovranno passare per gli uffici della polizia locale. A qualcuno verrà rinnovato perché ne è giustamente in possesso, ad altri (e saranno la maggior parte) sarà definitivamente ritirato. I vecchi pass verranno sostituiti con autorizzazioni dotate, per la prima volta, di ologramma antifalsificazione. I residenti interessati sono quelli autorizzati alla sosta nelle calli del centro storico, in fondamenta Marangoni, fondamenta Merlin ed in via Don Eugenio Bellemo.
«Si sta già procedendo all'annullamento d'ufficio di un elevato numero di autorizzazioni intestate a soggetti non più aventi diritto o su veicoli venduti o rottamati - spiega il comandante della polizia locale, Michele Tiozzo -. Molti intestatari di vecchie autorizzazioni vengono in questi giorni convocati in Comando per fornire notizie sulla situazione delle loro autovetture, della titolarità dei veicoli e della residenza. Contestualmente, è stata creata una banca dati aggiornata che verrà utilizzata con l'avvio della Ztl videosorvegliata».
L'obiettivo dell'amministrazione comunale è di arrivare a piazzare le telecamere in centro storico non appena questa vicenda sarà definitivamente sistemata. «Era necessario procedere alla revisione totale dei permessi alla sosta e al transito per avere un quadro aggiornato della situazione - spiega l'assessore alla polizia locale, Barbara Penzo - Il lavoro è stato capillare ed è un ulteriore passo avanti per la realizzazione dei varchi di accesso al centro storico». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino