Pericolo caduta massi in Costiera: strada chiusa domenica 24

foto di Myndy Morck
TRIESTE - Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A. comunica che per consentire il montaggio del ponteggio da utilizzare per i lavori in quota e la cantierizzazione necessaria per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A. comunica che per consentire il montaggio del ponteggio da utilizzare per i lavori in quota e la cantierizzazione necessaria per l’esecuzione di lavori urgenti volti a eliminare il pericolo di caduta massi sulla Strada Costiera ed il ripristino delle condizioni di sicurezza della circolazione sulla strada regionale, è stata istituita apposita ordinanza per la chiusura al traffico nella giornata di domenica 24 settembre dalle ore 6 alle ore 22. Per la chiusura al traffico è stata individuata la giornata della domenica onde arrecare il minor disagio possibile ai numerosi pendolari che transitano su tale tratto nelle giornate feriali. La strada resterà chiusa in entrambe le direzioni di marcia dalla fine dell’abitato di Sistiana al bivio di Miramare con deviazione del traffico lungo la viabilità adiacente. I varchi di chiusura saranno presidiati da personale di Fvg Strade e/o dell’impresa appaltatrice al fine di consentire l’accesso ai frontisti e a quanti avranno necessità di transitare comunque lungo la strada costiera nel tratto non materialmente interdetto. Sarà invece istituita in prossimità della galleria naturale (dal km 140+000 al km 141+350) l’interdizione totale al pubblico transito, compresi pedoni e ciclisti, data la pericolosità delle operazioni di lavorazione. Rimarrà comunque garantito il passaggio di mezzi di soccorso e delle Forze dell’Ordine.


 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino