Pellestrina, unica bimba in prima elementare con 5 maschi. Genitori furiosi, la scuola: «È anticipataria, inserita dove c'è posto»

Pellestrina, unica bimba in prima elementare con 5 maschi. Braccio di ferro tra i genitori e la scuola. «È anticipataria, inserita dove c'è posto»
PELLESTRINA - Tutto rinviato a mercoledì 30 novembre in attesa di ulteriori approfondimenti in merito. Ancora nessuna decisione del Tar in merito alla vicenda della classe...

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PELLESTRINA - Tutto rinviato a mercoledì 30 novembre in attesa di ulteriori approfondimenti in merito. Ancora nessuna decisione del Tar in merito alla vicenda della classe di prima elementare che, alla scuola Zendrini di Pellestrina che è stata costituita, in deroga, con soli 6 alunni, di cui 5 maschi e un'unica femmina. I genitori della bimba, a settembre, hanno intrapreso le vie legali, assistiti dall'avvocato Rodolfo Romito del foro di Padova, chiedendo, l'annullamento da parte del tribunale amministrativo regionale del Veneto, del provvedimento di formazione delle classi dell'istituto comprensivo Franca Ongaro del Lido e Pellestrina. A Pellestrina sono state formate due prime classi: una con 22 alunni e una suddivisione quasi omogenea tra maschi e femmine, l'altra con soli 6 alunni (5 maschietti e un'unica bimba).

«È anticipataria, inserita dove c'è posto»

I genitori hanno chiesto che ci potesse essere una composizione diversa delle due classi garantendo una rappresentanza congrua di entrambi i generi, maschile e femminile, nelle due prime classi. La scuola ha risposto che la bambina era stata inserita nella classe meno numerosa, e con 5 maschi su 6 alunni, in quanto il regolamento d'istituto prevede che nel caso di una iscrizione anticipataria, ovvero di bambino a bambina che non abbia ancora compiuto 6 anni, l'iscrizione può essere accolta ma va inserita dove c'è posto. E qui si è aperto il braccio di ferro tra la direzione didattica della scuola e la famiglia della piccola alunna. Nelle riunioni del consiglio d'istituto le due parti non hanno trovato né un accordo e nemmeno una mediazione. Perciò si è aperto il contenzioso.

Nel frattempo, ovviamente, la bambina sta andando a scuola nella classe che le è stata assegnata ad inizio anno. Giovedì scorso si è tenuta l'udienza davanti ai giudici della prima sezione del Tar del Veneto presieduta da Maddalena Filippi e composta da Nicola Bardino e Filippo Dallari. I giudici hanno ascoltato le motivazioni dei ricorrenti e ieri sera è stata pubblicata l'ordinanza indicata con il numero 1151 del 2022. Cinque pagine per chiedere all'istituto comprensivo Franca Ongaro una ulteriore istruttoria e di produrre, entro 20 giorni dalla notifica, un'integrazione di documentazione in merito alla formazione delle classi. In pratica un supplemento di istruttoria che quindi rinvia alla camera di consiglio del 30 novembre, già convocata, l'ulteriore esame della domanda cautelare che il ricorso chiede di annullare il provvedimento di formazione delle classi prime della scuola di Pellestrina, che fa parte dell'Istituto scolastico comprensivo Franca Ongaro del Lido e Pellestrina. Non resta che attendere ancora.
 

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Il Gazzettino