«Non ho offeso la pediatra: ero solo in ansia per mio figlio»

«Non ho offeso la pediatra: ero solo in ansia per mio figlio»
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CASTELFRANCO - Una mamma preoccupata per la salute del suo bambino. Era questa la situazione in cui si trovava R.T., la mamma che, non riuscendo a prendere appuntamento con il medico pediatra, ma trovando dopo alcuni tentativi solo il sostituto, aveva deciso di confrontarsi con altri utenti sul gruppo Facebook L'Ora di Castelfranco Veneto, che conta quasi settemila iscritti. Poi, a seguito dei commenti che ne erano scaturiti, R.T. si è vista recapitare una lettera in cui le si comunicava che il figlio era stato ricusato dalle liste della pediatra. La mamma era rimasta basita. Secondo il medico, invece, la ricusazione era l'unica strada, in quanto sarebbe caduto il rapporto di fiducia dopo i commenti, percepiti come offensivi. 


IL CASO DELLA PEDIATRA CHE HA RICUSATO IL PICCOLO PAZIENTE PER IL COMMENTO DELLA MAMMA SU FACEBOOK ---> Critica la pediatra su Facebook e lei cancella il figlio dai pazienti

La mamma ora fa chiarezza, attraverso il suo avvocato. «La bagarre mediatica è nata da un equivoco-spiega l'avvocato Silvia Bonetti- tutto nasce da una chat all'interno del gruppo Facebook in cui la mia cliente cercava semplicemente un confronto con altri genitori e chiedeva una spiegazioni circa il fatto che, dopo qualche tentativo telefonico, per due settimane, non riuscisse a prendere appuntamento con la pediatra, ma con il sostituto»...
 
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Il Gazzettino