Trevignano. Chiedono l'elemosina impaurendo i fedeli: panico in chiesa a Signoressa

Trevignano. Chiedono l'elemosina impaurendo i fedeli: panico in chiesa a Signoressa
TREVIGNANO (TREVISO) - Hanno seminato il panico fuori dalla chiesa di Signoressa, ma anche nella zona fra Falzè e Musano. Minacciando, in particolare un’anziana del...

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TREVIGNANO (TREVISO) - Hanno seminato il panico fuori dalla chiesa di Signoressa, ma anche nella zona fra Falzè e Musano. Minacciando, in particolare un’anziana del paese. Protagonisti alcuni nomadi approdati sul sagrato ieri mattina, accompagnati anche da un cane che sarebbe entrato in chiesa disturbando la funzione. A segnalare pubblicamente la cosa è stato, ieri, il consigliere comunale di Progetto Trevignano Sonia Fiorotto, che ha anche evidenziato come siano state allertate le Forze dell’ordine. La conferma arriva dal sindaco Franco Bonesso: «Si è trattato di zingari che poi se ne sono andati. Mi hanno riferito che hanno disturbato, avevano anche un cane che è entrato in chiesa».


IL RACCONTO


Dettagliato il racconto della Fiorotto: «Prima della messa delle 9.30 è arrivato un camper, già sparito, da cui sono scesi due donne e tre uomini che hanno seminato il panico nel parcheggio dietro alla chiesa di Signoressa». E prosegue: «Diverse persone mi hanno segnalato che la donna più anziana con una mano avvolta in una coperta si avvicinava a chi scendeva dell’auto o andava verso la chiesa per chiedere l’elemosina. Se non veniva dato nulla si avvicinavano chiedendo con insistenza anche tre ragazzi che invitavano le persone a guardare bene nelle borse o nelle tasche». E per un’anziana del paese il quadro è stato particolarmente allarmante. «Una ultrasettantenne - prosegue - è stata bloccata da due donne mentre stava scendendo dall’auto. Si sono quindi avvicinati tre ragazzi che le hanno aperto il bagagliaio terrorizzandola che si è messa a urlare e li ha fatti scappare. Sono state allertate le forze dell’ordine». Decise le reazioni della popolazione. «Visto che ora sappiamo che tipo di gente gira per il paese - afferma una donna - perché non chiedere di visionare le telecamere?». E c’è anche chi sottolinea che nel pomeriggio di sabato probabilmente gli stessi individui avrebbero importunato dei ragazzi nella zona fra Falzè e Musano, cercando di rubare le loro biciclette. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino