Da dipendente a titolare, Anna Pozzetto e i suoi 60 anni d'amore per la pasticceria a Taglio di Po

TAGLIO DI PO (ROVIGO) - Ben 60 anni orsono, precisamente il 14 ottobre 1963, per Anna Ponzetto, ora 82enne, fu il primo giorno di lavoro nella pasticceria “Prescendi”...

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TAGLIO DI PO (ROVIGO) - Ben 60 anni orsono, precisamente il 14 ottobre 1963, per Anna Ponzetto, ora 82enne, fu il primo giorno di lavoro nella pasticceria “Prescendi” di via Roma a Taglio di Po della quale, negli anni successivi, è diventerà la titolare. Anna, ancora molto attiva e sempre presente dietro a quel bancone espositore-frigo, ad accogliere con il suo dolce sorriso e saluto affettuoso le persone, ricorda quel giorno con una indescrivibile malinconia perché avvenne lo stesso giorno del suo matrimonio con Rainero Prescendi di 23 anni (lei 22),nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi di Taglio di Po, celebrato dall’allora parroco francescano padre Antonio dottor Olivan, con testimoni Renato Tomasi e Romano Bissacco.


FAMIGLIA COINVOLTA
Anna e Rainero hanno avuto tre figli, Franco sposato con un figlio, Luca, Michela ed Eva: tutti lavorano nella pasticceria che, nel frattempo, è cresciuta, affermata ed è tra le più frequentata ed apprezzata nel territorio. Anna era figlia di Palma e Martino mentre Rainero era figlio di Iride e Fiorito, unico pasticciere a Taglio di Po fin dagli anni 50 e titolare di un’azienda dolciaria con magazzino per fornitura bar, ristoranti e negozi soprattutto del delta polesano e ferrarese. Rainero era quindi figlio d’arte e fratello di Rosanna e Roberto. Purtroppo, per Anna il matrimonio con Rainero, pasticciere fin da giovanissimo, ebbe una durata molto breve perchè presto venne a mancare. Un colpo durissimo per Anna, rimasta vedova con tre figli molto giovani e mai più sposata, ma ebbe la forza e il coraggio di continuare l’attività condivisa con il marito coadiuvata, da subito, da un validissimo pasticciere padovano, Paolo; poi, nel tempo, supportata da due importanti pasticcieri locali, Aldo Pregnolato e Bruno Bellan.


LA CRESCITA


Intanto i figli sono cresciuti così come la loro azienda nel frattempo diventata prettamente di carattere famigliare con Franco artefice del laboratorio, la sorella Michela e per ultimo il figlio, geometra Luca (ma che, per la sua passione e lavoro, preferisce quello di maestro di tennis!!!) e alcune collaboratrici; la figlia più giovane Eva e un paio di collaboratrici sono al banco-mescita con la mamma Anna che nel frattempo ha voluto allargare l’attività completandola con un’accogliente sala-bar. Anna, diventata una “Preziosa icona della pasticceria Prescendi” continua con il suo stile umile e semplice a gestire e guidare la sua pasticceria con la proposta di paste fresche e torte, ma anche “pasqualine” (il dolce caratteristico e tradizionale del Delta) e nei tempi tradizionali, panforte, panettoni e colombe per ogni gusto. Ad Anna gli auguri per lunghi e sereni anni di vita e tante soddisfazioni da tutta la comunità tagliolese. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino