TRIESTE - Favoreggiamento pluriaggravato dell'immigrazione clandestina. Questo il reato commesso da due cittadini albanesi di 30 e 27 anni, entrambi residenti nel capoluogo...
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Anche se ferito, il passeur kosovaro aveva poi abbandonato il veicolo e tentato la fuga, ma è stato bloccato e arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e denunciato anche per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni stradali gravi. Le indagini, coordinate dal Pm Antonio Miggiani della Direzione Distrettuale Antimafia di Trieste, hanno avuto una svolta decisiva negli ultimi giorni, dimostrando il coinvolgimento nell’episodio di Basovizza anche dei due albanesi arrestati oggi, i quali, avevano effettuato un servizio di "staffetta" - procedendo in avanscoperta con un’altra autovettura - finalizzato ad eludere eventuali controlli da parte della Polizia e quindi a rendere più agevole al passeur kosovaro l’attraversamento della fascia confinaria con i quattro migranti irregolari. Da qui la decisione degli organi inquirenti di richiedere al Gip del Tribunale di Trieste l’emissione di un provvedimento restrittivo nei confronti dei due albanesi ed il conseguente arresto.
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Il Gazzettino