VENEZIA - La Giunta di Venezia rende più severe le sanzioni contro chi trasgredisce le regole sulla sicurezza e il decoro urbano approvate dal consiglio comunale il 16...
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Sarà sanzionato con 350 euro, oltre a 100 euro aggiuntivi per l'ordine di allontanamento, chi, in particolare, «compromettendo l'accessibilità e la fruibilità dei luoghi, quindi nei casi più gravi», festeggerà con tour alcolici o addii al celibato «minando le condizioni di sicurezza urbana»; con 250 euro, oltre a 100 euro per il Daspo urbano, chi circolerà con carretti a mano per il trasporto di cose non a norma; con 350 euro, più altri 100 aggiuntivi per l'ordine di allontanamento, chi svolgerà «attività artistiche allo scopo di raccogliere denaro». Multe di 350 euro per chi sporca in qualsiasi modo i luoghi pubblici; con 200 euro per i proprietari di immobili che non mantengono ordinati e puliti i giardini e le aree verdi. Inoltre subirà una sanzione di 250 euro chi passeggia per la città a torso nudo o nei mezzi pubblici.
«L'obiettivo che ci siamo posti - commenta l'assessore municipale Giorgio D'Este - è di rendere più efficace l'azione dissuasiva a quanti pensano di venire nel Comune di Venezia e poter fare quello che desiderano, non dimostrando alcun rispetto per la città, il decoro urbano, l'incolumità pubblica e la sicurezza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino