Udinese contro Perugia: chi passa il turno sfiderà la capolista Napoli

Mister Oddo
UDINE - Neanche il tempo di analizzare la partita con il Napoli per cercare di apportare le giuste correzioni tattiche che la nuova Udinese di Oddo in questa fredda serata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE - Neanche il tempo di analizzare la partita con il Napoli per cercare di apportare le giuste correzioni tattiche che la nuova Udinese di Oddo in questa fredda serata d'inverno scende di nuovo in campo di fronte al proprio caloroso pubblico per continuare il proprio cammino nella Tim Cup.


La sconfitta contro i partenopei che stanno dominando il campionato brucia per come è maturata dal momento che è frutto di un singolo episodio. Nel complesso l'Udinese ha dimostrato di saper stare di fronte a un avversario molto ben organizzato e che fa delle trame di gioco molto articolate e velocissime il proprio punto di forza. L'asse di centrocampo imperniato su Balic di fronte alla difesa a tre e De Paul alle spalle dell'unica punta, rinforzati da due corridori come Barak e Fofana sembra possa aver donato quell'equilibrio che era stata la nota dolente sino a questo momento.

Oltre all'oggetto misterioso, almeno sinora, ma molto acclamato dalla tifoseria, Balic, sono ricomparsi sul campo anche altri giocatori che con mister Delneri avevano faticato a trovare una loro collocazione negli undici titolari come Perica, complice un infortunio e Alì Adnan, la freccia della Mesopotamia. Quindi al bando altri esperimenti tattici, meglio ripartire con i tasselli che hanno ben figurato in campo contro il Napoli, magari ci sarà spazio per qualcun altro solo dopo che la qualificazione al turno successivo possa essere già in tasca.

Di fronte il Perugia, che dopo un inizio scoppiettante nel campionato cadetto ha conosciuto ben prima dell'Udinese la crisi tecnica che ha portato alla sostituzione di Federico Giunti con l'attuale tecnico Roberto Breda. Per il momento la situazione non è cambiata di molto, ma nel suo cammino in Coppa Italia ha già eliminato un'altra formazione di serie A ossia il Benevento. Tra le sue fila sta emergendo l'attaccante nordcoreano Han, autore in campionato di serie B di sette reti, e che con Di Carmine sta formando una temibile coppia d'attacco molto ben assortita. 


In difesa, inoltre, c'è pure una vecchia conoscenza dei bianconeri, Nicole Belmonte, che ha avuto a malapena il tempo di esordire con la maglia bianconera prima di dover fare le valigie per cercare gloria altrove. L'Udinese, quindi, senza sottovalutare l'avversario deve conquistarsi l'accesso al turno successivo soprattutto in questa circostanza dove in turno unico gioca davanti al proprio pubblico che si aspetta di vedere superate le difficoltà e le amnesie di gioco degli ultimi tempi. Dovesse passare il turno è pronta di nuovo la sfida col Napoli, l'occasione giusta per prendersi una bella rivincita. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino