Parco dei Colli Euganei a rischio, la "guerra" arriva fino a Venezia

Parco dei Colli Euganei a rischio, la "guerra" arriva fino a Venezia
ESTE - Il Parco non si tocca, No agli spezzatini e via protestando. In circa 300, tra attivisti ambientalisti e cittadini, si sono ritrovati ieri per ribadire la netta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ESTE - Il Parco non si tocca, No agli spezzatini e via protestando. In circa 300, tra attivisti ambientalisti e cittadini, si sono ritrovati ieri per ribadire la netta contrarietà al progetto di riduzione del Parco dei Colli Euganei. Una sfilata pacifica ma ben determinata che si è sviluppata fra Torreglia e i colli circostanti.

Ma quella di ieri è stata solo l'anteprima di quanto organizzato per oggi davanti alla sede del Consiglio regionale del Veneto a palazzo Ferro Fini a Venezia.

Il timore dell'area green della società civile padovana è che nel portone spalancato dall'emergenza cinghiali entrino vecchie abitudini come cave, cementificazione selvaggia, caccia libera e attività industriali. «Ci avevano già provato anni fa dicono gli ambientalisti e ci riproveranno ancora, ma noi saremo sempre qui» (r.n.e.)...

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino