Rovigo. Le Torri, trattativa aperta per l'utilizzo del parcheggio da parte del Comune

La chiusura del centro ha voluto dire anche una perdita di 260 posti auto utili

Il parcheggio sotto all'ex centro commerciale
ROVIGO - Un obiettivo possibile e al quale il Comune, tramite la propria municipalizzata Asm, sta lavorando con impegno, passo dopo passo, valutazione dopo valutazione....

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ROVIGO - Un obiettivo possibile e al quale il Comune, tramite la propria municipalizzata Asm, sta lavorando con impegno, passo dopo passo, valutazione dopo valutazione. L'obiettivo in questione è la riapertura del parcheggio dell'ex centro Le Torri di via Sacro Cuore, chiuso dallo scorso aprile, ossia da quando la principale attività che animava il complesso commerciale, ossia il supermercato Coop, ha chiuso i battenti. E se la Coop è stata per 24 anni una sorta di locomotiva per l'intero aggregato commerciale mai veramente decollato, la sua chiusura ha significato per la città e in particolare per il centro storico, anche la perdita di circa 260 posti auto più che utili. Così, tra notevoli difficoltà, non ultima quella di riuscire a mettersi in contatto con un interlocutore di riferimento, si è aperta una trattativa per il futuro utilizzo dell'area parcheggio che ha subito una battuta d'arresto, per ovvi motivi, durante il periodo estivo, ma che ora sta ripartendo.

Il progetto

A parlarne è il presidente di Asm, Giuseppe Traniello Gradassi, che spiega: «Il dialogo, dopo la pausa estiva, sta proseguendo con la collaborazione della proprietà». Incaricata di seguirlo per conto del Comune è, appunto, Asm che gestisce le aree di sosta a pagamento del capoluogo: «C'è un incarico verbale da parte del sindaco Edoardo Gaffeo nei nostri confronti - puntualizza il presidente - e sul punto stiamo facendo una serie di valutazioni che vedono, come priorità, la convenienza per la città di una tale operazione, perché la città ne avrebbe bisogno, e poi la gestibilità economica. Si sta lavorando seriamente per questo obiettivo che, però, non si realizzerà né a breve né a brevissimo termine». In tutto questo, poi, va considerato un altro aspetto non certo secondario: si sta, infatti, parlando «di uno spazio che deve essere rimesso a norma e riqualificato in tutte le sue parti - prosegue Traniello Gradassi - di certo l'interesse da parte nostra c'è. Ma il tutto deve tradursi, come detto, in un vantaggio per l'intera città, in una cosa fatta bene. Per questo stiamo valutando attentamente la questione sotto tutti gli aspetti, con la collaborazione della proprietà». Parlare di riapertura, insomma, per il momento è prematuro, visto che l'operazione, che poi sarà segnata da vari passaggi, dall'acquisizione dell'area ai lavori di messa a norma fino alla riapertura del parcheggio vera e propria, è ancora in una fase interlocutoria ma l'obiettivo, tutto sommato, non è poi così lontano come sembrava fino a soli pochi mesi fa. Allora, ovvero verso la fine dello scorso aprile, la proprietà risultava totalmente fuori dai radar dell'amministrazione di Palazzo Nodari. E il sindaco lo aveva ammesso senza mezzi termini in consiglio comunale: «L'area del parcheggio del centro commerciale, a parte per una striscia molto piccola, è di proprietà della ex Norton, nel frattempo fallita - aveva spiegato - e in questo momento è in capo alla società Relais che gestisce i crediti deteriorati per conto di alcune banche. Come amministrazione abbiamo attivato i contatti con la società e siamo in attesa di una interlocuzione in tempi rapidi». Interlocuzione che poi è stata avviata e che lascia intravvedere uno spiraglio per il futuro. 

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Il Gazzettino