CASARSA - I suoi padroni si erano già preparati alla notizia peggiore, dopo la fuga accidentale di mercoledì. Ma il piccolo Michael, simpatico esemplare di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il messaggio, ieri mattina, ha portato i suoi frutti. La proprietaria del volatile si è fatta avanti, è riuscita a sentire i custodi temporanei di Michael, e a riportarlo a casa. «Io e i miei familiari ormai l’avevamo dato per morto – racconta Sonia –: ci eravamo rassegnati dopo averlo cercato dappertutto, senza successo. Mercoledì, erroneamente, la porta della sua gabbietta era stata lasciata aperta. Michael è uscito e ha preso il volo. Si è allontanato, probabilmente spaventato. Le calopsiti purtroppo, non sono in grado di tornare indietro. Soprattutto non sono predatori, ma prede. Per questo ci veniva difficile sperare nel suo rientro o ritrovamento». Poi, la bella sorpresa.
«Sono entrata su Facebook – continua Sonia – e ho visto il post nel gruppo del paese. Ho riconosciuto subito la calopsite e ho tirato un sospiro di sollievo. Non è un animale così comune, e non poteva che essere la mia». Michael ha circa tre anni e mezzo. Ad aspettarlo, in casa, c’era anche il fratello pennuto Joy. «Mercoledì, dopo la fuga di Michael – riferisce la donna –, Joy ha cominciato a fischiare come un matto, con la speranza che il fratello maggiore tornasse indietro, ma niente da fare. Anche mia figlia, affezionata ai pappagallini, si era rassegnata». Fortunatamente il fuggiasco non ha percorso molta strada e non deve aver incontrato pericoli, contando che è stato ritrovato su un albero dalla chioma folta, che in parte lo nascondeva. Sonia e i suoi sono appassionati della specie in questione perché «gli animaletti sono dolci e buffi. Si può interagire con loro, li si può tenere in mano, e si possono anche insegnare loro delle canzoncine». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino