Il papà di Marco: «Negli ospedali non c'è, non ho più speranze»

Il papà di Marco: «Negli ospedali non c'è, non ho più speranze»
LONDRA - Una vera task force di parenti e amici alla ricerca di Marco Gottardi e Gloria Trevisan. Nella capitale inglese si sono mobilitati in tanti per cercare la coppia di...

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LONDRA - Una vera task force di parenti e amici alla ricerca di Marco Gottardi e Gloria Trevisan. Nella capitale inglese si sono mobilitati in tanti per cercare la coppia di fidanzati che non dà più notizie di sé dalla notte dell'incendio. «Hanno setacciato gli ospedali di Londra spiega Gianni Gottardi, il papà di Marco . Sono andati anche fuori città, nella speranza che i nostri ragazzi fossero ricoverati da qualche parte. Purtroppo però nessuno li ha trovati. Io ho perso ogni speranza. Solo chi crede nei miracoli può sperare di rivedere Marco e Gloria».

A Londra ci sono il fratello di Gloria ed anche Pamela Pizziolo, cugina del giovane architetto di San Stino di Livenza. Con loro pure altri amici, alcuni anche italiani, che da ieri stanno cercando ovunque tracce che possano ricondurre alla coppia di fidanzati veneti. «È incredibile quello che stanno facendo riconosce Gianni si sono mobilitati davvero in tanti. Di persona si sono spostati da un ospedale all'altro. Così come sono molte le persone che sono venute a casa nostra per farci forza e starci vicino. È davvero difficile quello che stiamo vivendo. Anche per chi come me si è sempre dimostrato una persona forte, non è facile affrontare tutto questo».
Il pensiero di Gianni Gottardi torna poi a quei momenti in cui l'incendio stava divorando il grattacielo in cui era rinchiuso il figlio con la fidanzata. «Marco ci diceva che c'era del fumo racconta il papà poi al telefono con me e mia moglie ha detto che vedevano di sotto delle fiamme. Mio figlio continuava a tranquillizzarci. Di fatto manteneva la calma nonostante sapesse che la situazione era davvero grave. Stava tranquillizzando Gloria e noi stessi. Marco è stato grande fino all'ultimo».

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Il Gazzettino