Papa Luciani Santo? La traccia è in un miracolo in Argentina

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CANALE - «Ben tornati a casa»: questa la prima frase che don Mariano Baldovin, arciprete di Canale, ha indirizzato ai tantissimi presenti che ieri hanno gremito la chiesa di San Giovanni Battista per l'inaugurazione del restauro interno che ha ridato splendore all'edificio sacro alla cui fonte battesimale fu battezzato papa Giovanni Paolo I, al secolo Albino Luciani. Un intervento lungo oltre tre mesi che hanno interdetto lo svolgimento delle funzioni religiose. A presiedere la messa è stato invitato il cardinale Beniamino Stella, prefetto della congregazione del clero e postulatore della causa di canonizzazione di Papa Luciani. Erano inoltre presenti il vescovo emerito di Belluno-Feltre Giuseppe Andrich e il vicario generale Luigi Del Favero. I fedeli di certo speravano di sentire, dalle parole del cardinale, qualche parola sulla causa di canonizzazione di Luciani ma invece il religioso ha voluto mantenere il più stretto riserbo, lasciandosi scappare solo che si sta lavorando in Argentina per raccogliere il materiale relativo a un possibile miracolo di papa Luciani.

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Il Gazzettino