Papà di tre figli, disoccupato e con la moglie in terapia, al freddo da un mese: coppia di veneziani fa una donazione e paga le bollette

Riscaldamento
MESTRE - Lieto fine per la famiglia di Campalto rimasta senza gas da un mese. Ad A.M., 45enne disoccupato e con la moglie malata, padre di tre bambini tra i 6 e i 12 anni, da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


MESTRE - Lieto fine per la famiglia di Campalto rimasta senza gas da un mese. Ad A.M., 45enne disoccupato e con la moglie malata, padre di tre bambini tra i 6 e i 12 anni, da venerdì è stata riattivata la fornitura del gas. Non solo, una coppia di veneziani leggendo l'articolo pubblicato nei giorni scorsi sul Gazzettino, ha deciso di fare una donazione alla famiglia per aiutarla.


Nel 2021 l'uomo aveva ricevuto una visita in casa da parte di un agente di Energy3. Aveva deciso di firmare il contratto, nonostante temesse di essere stato raggirato. Con il tempo l'uomo non è più riuscito a pagare le fatture e, una volta andato in morosità per un debito che ammontava a 2.247 euro, nonostante avesse richiesto la rateizzazione gli era stata chiusa l'utenza. Uscito di casa il 26 luglio e trovata una sistemazione provvisoria a casa della sorella, il 23 dicembre aveva deciso di rientrare nell'appartamento di Campalto, ma Energy3 non gli ha mai sbloccato il contatore. Da quel giorno, nonostante le numerose segnalazioni la famiglia è rimasta al freddo.
L'associazione a difesa dei consumatori Adico è intervenuta subito, proponendo un'assistenza gratuita alla famiglia. Grazie al supporto di un avvocato, verificato che A.M. avesse risolto il problema con il debito, è stato poi controllato se il contatore funzionasse: era libero, ma non risultava nessun fornitore. «La famiglia aveva pagato l'insoluto spiegano da Adico , ma serviva un fornitore per siglare un nuovo contratto e riattivare il contatore. Il signore ha scelto Alperia, e poi abbiamo contattato Italgas, società che non ha un canale diretto con gli utenti ma solo con i fornitori, e attraverso la nostra mediazione sono riusciti a risolvere la situazione».


Il resoconto della vicenda pubblicato dal Gazzettino ha sensibilizzato anche una coppia di lettori veneziani. «Poverino racconta il benefattore . quest'uomo era senza lavoro e con tanta dignità, nonostante la sua situazione fosse così complicata. Gli abbiamo detto che, pur con un piccolo contributo, desideravamo dargli una mano e un po' di fiducia. Ci è sembrata una brava persona onesta, che cerca di darsi da fare per tenere insieme la famiglia».


Venerdì, a mezzogiorno, i tecnici di Italgas hanno dunque suonato alla porta di A.M., ef hanno finalmente riattivato il contatore. «Eravamo disperati - commenta il 45enne -. Di solito per questi interventi passano dieci giorni, ma a causa della nostra situazione urgente, ci hanno aiutati subito. Ringrazio anche il signore sensibile al nostro appello sul Gazzettino per il suo grande cuore e il contributo che ci ha dato. Appena il gas si è acceso e la casa si è riscaldata, la prima cosa che io e mia moglie abbiamo fatto con i nostri bambini è stato sorridere e fare una doccia».
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino