Donatore fantasma, padre di 2 bimbi muore in attesa del trapianto

Loris Bortoli e l'ospedale di Verona
VAZZOLA - Ucciso dalla leucemia a 42 anni mentre era in attesa del terzo trapianto. Loris Bortoli, chef del "Primavera" di Godega e padre di due figli, non ce...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VAZZOLA - Ucciso dalla leucemia a 42 anni mentre era in attesa del terzo trapianto. Loris Bortoli, chef del "Primavera" di Godega e padre di due figli, non ce l’ha fatta. Abitava con la famiglia a Tezze di Vazzola. Dopo due donazioni di midollo dal fratello risultate inutili, sono rimaste senza esito le ricerche di un donatore 22enne tedesco che poteva salvarlo. La moglie aveva lanciato un appello per il suo "guerriero" anche su Facebook.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino