VENEZIA - «Costa è succube di Mazzacurati, al Porto l'ha messo Mazzacurati». Lo afferma l'ex ad di Mantovani, Piergiorgio Baita, spiegando ai pm quale fosse il potere...
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Nei verbali agli atti dell'inchiesta, Baita - su cui Mazzacurati aveva fatto pressioni perché con le altre grandi imprese non partecipasse alla gara - dice di poter testimoniare che «quando si è trattato di fare la nomina di Costa presidente dell'autorità portuale Mazzacurati si è molto adoperato per superare l'ostilità dell'assessore Chisso, che non voleva Costa, ma Michele Gambato (presidente di una controllata della Regione, "Sistemi Territoriali" ndr)». «È stato Mazzacurati - prosegue Baita - a fare da mediatore con Galan, perché Galan mediasse su Matteoli e Matteoli desse l'indicazione di Costa, indicato nella terna del centronistra».
Paolo Costa, sindaco di centrosinistra di Venezia dal 2000 al 2005, è stato anche ministro dei lavori pubblici nel Governo Prodi, subentrando ad Antonio Di Pietro. È alla guida del Porto di Venezia dal 2008. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino