Addio al mago di Wall Street. La storia di Paolo, partito dal Friuli con le valigie sul mus

Paolo Alessandrini, originario di Fanna. In America fece fortuna fino a diventare uno dei grandi protagonisti tra gli investitori alla Borsa di Wall Stree
FANNA (PORDENONE) - Si è spento, nella sua casa di New York, a 96 anni, Paolo Alessandrini, originario di Fanna. In America fece fortuna fino a diventare uno dei...

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FANNA (PORDENONE) - Si è spento, nella sua casa di New York, a 96 anni, Paolo Alessandrini, originario di Fanna. In America fece fortuna fino a diventare uno dei grandi protagonisti tra gli investitori alla Borsa di Wall Street: sue numerose pubblicazioni sui segreti per far rendere al meglio i propri capitali.

In realtà, soleva sempre raccontare ai parenti la storia della sua dolorosa partenza dal paese pedemontano, dov'era nato nel 1926. Ancora giovanissimo, assieme alla famiglia caricò i pochi bagagli su un mus - usava proprio questo termine - che li aiutò nel trasporto dalla borgata Vedovati fino a Maniago, dove salì a bordo della littorina per Sacile. Il suo desiderio di rivalsa e un'intelligenza fuori dal comune hanno fatto il resto. Laureatosi a pieni voti all'American University, già dal 1951 Alessandrini ha strutturato e realizzato numerose operazioni finanziarie, tra cui finanziamenti pubblici e privati, fusioni e acquisizioni, ristrutturazioni e riorganizzazioni, ai sensi dei Codice fallimentare. Prima di fondare l'Alessandrini & Co. Inc., sottoscrittori di titoli pubblici e privati, l'emigrante fannese aveva assunto il ruolo di analista finanziario nel dipartimento di corporate finance di Moody's Investment Services, Goodbody & Co., Purcell & Co. e F.I. DuPont & Co. Alessandrini è stato anche vicepresidente senior di Jasup & Lamont & Co. e Keen Securities, entrambi quotati alla Borsa di New York. In qualità di investitore privato e per conto proprio, dal 1993, Alessandrini ha iniziato a rilevare diverse società, attraverso vari strumenti, tra cui la ristrutturazione di asset aziendali. Le sue società private hanno fornito, negli anni, prodotti elettronici per la Difesa, a supporto delle forze militari, delle agenzie di intelligence e dei principali appaltatori di tutto il mondo. Le società hanno sviluppato, prodotto e supportano un'ampia gamma di prodotti con requisiti di supporto mission-critical e militari. In particolare, hanno contribuito a tutti i rami delle forze armate statunitensi, ai principali appaltatori aerospaziali e della Difesa e all'intelligence governativa, tra cui Fbi, Cia e Nasa.


Paolo Alessandrini non si era certo scordato delle proprie radici, di cui andava fierissimo: grazie ai suoi capitali sono state finanziate le realizzazioni dei palazzi delle Poste e degli immobili che ospitano alcuni dei più prestigiosi esercizi commerciali di via Umberto, a Maniago. Per un periodo, è stato anche l'unico proprietario delle coltellerie Alexander. Nelle funzioni religiose del fine settimana la sua figura verrà ricordata dalla comunità locale di Fanna, particolarmente devota ai propri migranti: in un paese in cui il tasso di presenza di friulani nel mondo è elevatissimo.
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Il Gazzettino