Panevin tra inquinamento e tradizione: ecco la mappa degli appuntamenti

Il panevin allestito in piazza ad Arcade: il Comune ha confermato che si farà
TREVISO Lo smog spegne i panevin, ma non ovunque. Qualche comune più tradizionalista, come quello di Arcade, non accetta mezze misure e prosegue con...

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TREVISO Lo smog spegne i panevin, ma non ovunque. Qualche comune più tradizionalista, come quello di Arcade, non accetta mezze misure e prosegue con l’organizzazione della grande pira mentre altri optano per falò digitali, come anche l’autorizzazione a un numero limitato di falò di dimensioni notevolmente ridotte. Altri ancora invece hanno optato per una politica “no panevin”. La cappa di smog che copre la Marca non perdona e a Treviso le disposizioni sono per una totale assenza di pire per il Panevin, siano esse grandi o piccole. Alcuni comuni della Provincia hanno invece approvato un numero limitato di falò, come a Conegliano, dove ne sono stati approvati massimo 8 su tutto il territorio comunale. Stessa storia anche a Castelfranco dove il sindaco ha autorizzato quattro falò, tre dei quali organizzati da gruppi parrocchiali, tra cui quello della parrocchia di Santa Rosa in quartiere Abruzzo, e uno da un’associazione di quartiere.


A VITTORIO

Vittorio Veneto dice sì al Panevin. Il primo, il panevin dei bambini organizzato dall’associazione “Mamme di Ceneda”, sarà acceso in area Rossi a Ceneda alle 18. Dalle 20 invece il turno di tutti quelli autorizzati: a San Floriano con la Pro Loco di Nove, a Forcal vicino al circolo, a Borgo Posoccon con l’associazione Ceneda insieme, a Carpesica quello della parrocchia di San Daniele, a Cozzuolo, a San Lorenzo e in via Vinera, organizzato dalla Lilt di Vittorio Veneto. Anche a Cappella Maggiore si vedranno danzare le fiamme alle 20.30 di domani, appuntamento a Borgo Gava dopo la processione di fiaccole. A Mogliano Veneto invece pugno di ferro per tutti i falò abusivi e come arma preventiva saranno disposte su tutto il territorio del comune ulteriori pattuglie di polizia con lo scopo preciso di scoprire tutte le pire illegali, mentre verranno regolarmente svolti i falò autorizzati, tre, nelle parrocchie delle frazioni Zerman, in piazza Berto e a Campo Croce: ma potranno restare accesi solo 10 minuti.


ATTORNO ALLA CITTÀ

Villorba pure autorizza un numero limitato di falò, due, uno per privati in zona Villorba e uno organizzato dalla parrocchia di Fontane. Mansuè invece ne autorizza 4, tre storici a Castella e a Rigole e uno organizzato dal Motoclub Pra dei Gai su suolo comunale. A Casier due richieste, un privato e la parrocchia, ma il sindaco si riserva di negare la manifestazione nel caso in cui il bollettino Arpav si rivelasse negativo. A Casale accensione del Panevin fissata per le 20 dietro la chiesa parrocchiale. A Dosson invece l’appuntamento è in via Vecchie Pescherie alle 20,30. Due panevin anche a Breda di Piave, 5 metri di pira a Pero con il Gap (Gruppi uniti Pero) e un’altra di 4 metri a Breda città in via delle Risorgive costruita dalla Pro Loco. A Maserada invece il rogo è stato organizzato in località Parabae sempre alle 20. A Silea si farà il panevin della sagra del Patrono di San Michele Arcangelo in via Roma. Falò anche a San Biagio (a Rovarè sarà acceso alle 20), a Carbonera nelle frazioni di Vascon, Mignagola, Pezzan nell’azienda agricola Vecchiato Matteo e Giuseppe. Non ci sarà invece quello di Biban in villa Tiepolo-Passi. A Ponzano ci sarà il falò degli Alpini e dell’ente Palio; a Paese la pira verrà accesa in via Treforni.


QUARTIERI DEL PIAVE

I panevin sono in programma a Miane davanti al centro Polifunzionale; a Premaor in via Campon e al rifugio Posa Puner, a Combai alla Curva del Cristo; a Moriago alla Casa del Musichiere e a Mosnigo vicino alla chiesa. E poi: a Pieve di Soligo nei pressi della casa di Riposo, al campo da rugby, e al Patean di via Gramsci; a Refrontolo la pira sarà accesa al Tempietto Spada, a Sernaglia al campo sportivo di Fontigo; a Falzè di Piave vicino al “Al Pedrè”; a Revine Lago in via Santa Maria, a Vidor nell’area festeggiamenti del santuario della Madonna della Grazie, a Colbertaldo a Colmaggiore, a Tarzo in via Trevisani nel Mondo. A Cavaso del Tomba il panevin sarà accesso all’Asolo Golf Club, a Crespano in località Giare e a Crocetto nel campo sportivo della Chiesa.

OPITERGINO

Ci saranno panevin a Camino, a Fratta, a Fontanelle con la tradizionale pira de Soer, a Camino e a Fratta. Il 6 gennaio, a Oderzo alle 20,30, ci sarà il classico Panevin Galleggiate sul Monticano. A Mansuè l’appuntamento è per le 20 agli impianti sportivi; poi il rogo ci sarà anche a San Polo in via Acquedotti Romani e a Vazzola a Tezze. E poi: a Cimadolmo in via Calliselle, a Salgareda nel piazzale Camillo Cibin, a Motta di Livenza accanto alla chiesa di Malintrada e al campo sportivo di Gorgo.

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Il Gazzettino