Torna il tradizionale panevin con Zaia: «Dedicato a Gazzabin e Cecconato»

Torna il panevin di Arcade, che sarà dedicato a Gazzabin e Cecconato
ARCADE - Si riaccende lo storico panevin di Arcade. Il più grande e conosciuto panevin della provincia torna dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia: gli...

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ARCADE - Si riaccende lo storico panevin di Arcade. Il più grande e conosciuto panevin della provincia torna dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia: gli abitanti di tutta la Marca potranno tornare a riempire la piazza stringendosi intorno alla pira, che, come da tradizione, è preparata dal Gruppo Alpini di Arcade e sarà accesa dal governatore del Veneto Luca Zaia. «C’è tanta voglia di tornare: per questo abbiamo deciso di chiamarlo “il panevin della ripartenza” - spiega Rolando Migotto, capogruppo della sezione Ana di Arcade - In più, quest’anno abbiamo anche deciso di dedicarlo a due persone speciali per la nostra comunità che ci hanno lasciato da poco, ma che hanno fatto la differenza per il Comune».

LA DEDICA

Il panevin del prossimo 6 gennaio sarà in onore di Florindo Cecconato, ex capogruppo degli Alpini di Arcade e storico organizzatore del panevin, e di Fabio Gazzabin, eletto sindaco nel 2020 ma scomparso, come Cecconato, nel corso del 2022 per una malattia. «L’ex sindaco non ha fatto in tempo a fare neanche un panevin, perciò questo sarà anche il suo. È un motivo in più per venire per il presidente Zaia. Fabio è stato per lungo tempo il suo braccio destro» dice Migotto. Il gruppo Alpini di Arcade si è già messo in moto per l’organizzazione dell’evento, anche se la data ufficiale di inizio è il 26 dicembre, giorno in cui si comincerà ad accatastare la legna. «Andremo in chiesa a pregare Santo Stefano perché ci mandi belle giornate senza pioggia» scherza Migotto. Verrà steso sul piazzale uno strato di sabbia su cui sarà innalzata la pira alta 9,50 metri e larga 10. Il panevin, che in media ogni anno ha attirato oltre 2500 persone, anche quest’anno si prevede che riscuoterà un grande successo. «Penso che ci sarà una bella affluenza, considerando che gli ultimi eventi dopo il Covid hanno ricevuto una bella risposta».

LA STORIA

Quella del 2023 sarà la 56esima edizione del panevin di Arcade. «Contiamo anche quelle del 2021 e del 2022, anche se sono state solo simboliche: sotto il tradizionale palo grande abbiamo scritto “Arrivederci al 2022 e 2023” e poi un piccolo gruppo di noi alpini, col sindaco e il parroco, lo ha benedetto». La giornata si svolgerà come da tradizione: si inizia alle 14 con lo spettacolo dei burattini, poi l’arrivo della befana e dei remagi, la sera ci sarà l’accensione della pira e alle 23 la lotteria. Torna anche l’ormai consueto concorso nazionale “Parole intorno al fuoco”, dove vengono raccontate e premiate le storie della montagna, di oggi e di ieri, e dei suoi problemi. 

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Il Gazzettino