Revine, una panchina gigante sulle colline Unesco, presto ne arriverà un'altra anche a Fregona

L’IDEA Una panchina formato gigante per tornare a sentirsi bambini e meravigliarsi della vista
TREVISO - La 181. installazione della “Big Bench”, la mega panchina che sta spopolando in Europa ideata dal designer Chris Bangle, è arrivata in provincia di...

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TREVISO - La 181. installazione della “Big Bench”, la mega panchina che sta spopolando in Europa ideata dal designer Chris Bangle, è arrivata in provincia di Treviso. Il taglio del nastro con benedizione di don Angelino Granziera è avvenuto sabato scorso, 23 ottobre, alle Laste del Col, stupenda località posta sopra il centro di Lago in posizione super panoramica sui laghi. Presenti i sindaci dei comuni della Vallata, i consiglieri regionali Gianpiero Possamai e Sonia Brescacin, l’onorevole Angela Colmellere, il vicepresidente di Banca Prealpi Flavio Salvador, il vicepresidente dell’Associazione Colline Unesco nonché sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet, i rappresentanti della Pro Loco, gli artigiani che hanno realizzato fisicamente questa panchina gigante che, date le proporzioni, permetterà ai visitatori di provare la sensazione di godersi la vista come se «si fosse di nuovo bambini».



IL PROGETTO
Tutto è nato grazie all’intuizione di due agenti trevigiani del settore del mobile, Fausto Roman e Alessio D’Agostin che, gironzolando tra le Langhe, avevano notato questa curiosa installazione a Clavesana in provincia di Cuneo. Ritornati in terra di origine, lanciarono l’idea di seguire il filone artistico di Chris Bangle e di proporre quindi una simile installazione nel comune di Revine Lago. L’idea venne accolta da altri amici, in particolare da quelli della Pro Loco, presieduta da Emiliano Bernardi, che in seguito si è fatta parte attiva in tutto il progetto, coordinando gli aspetti organizzativi e attivando gli artigiani incaricati alla costruzione: il carpentiere Andrea Fava e il falegname Valentino Pizzin. Il tutto rigorosamente “no profit”, come è lo spirito del progetto globale. «Anche la nostra amministrazione ha voluto partecipare a questa sfida artistica - spiega il sindaco di Revine Lago Massimo Magagnin - Il Comune ha dato il patrocinio al progetto perché crediamo che questa installazione rappresenti un valido motivo per conoscere ancor di più il nostro splendido territorio. La panchina gigante, infatti, è un punto di osservazione davvero speciale, da cui si possono ammirare dall’alto i laghi, il parco archeologico del Livelet e le colline riconosciute patrimonio Unesco». 


DOV’È


La Big Bench trevigiana si raggiunge con una tranquilla passeggiata di circa venti minuti partendo dal piazzale del Livelet, passando per il centro di Lago e salendo alle Laste del Col tramite un facile sentiero di montagna. Un progetto internazionale nato nel 2010 grazie all’intuizione del designer americano Chris Bangle, già noto per essersi affermato nel campo automobilistico (suoi i disegni di molte Bmw, Fiat, Opel e Alfa Romeo) che creò il primo esemplare di Big Bench in Piemonte. Quella panchina divenne una vera attrazione, al punto da far nascere la Big Bench Community che portò altri esemplari in tutta Italia e anche all’estero. «L’installazione artistica va vista sotto il profilo della semplicità, dell’immediatezza. È come tornare bambini, grazie al gioco delle proporzioni che consente di godere il mondo circostante con una diversa prospettiva - afferma Viviana Carlet, vicepresidente della Pro Loco di Revine Lago e fondatrice di Lago Film Fest - la Big Bench Community Project ha previsto anche un passaporto in cui registrare, con un timbro, le panchine giganti visitate nelle varie località. Qui vicino, ad esempio, c’è quella del Nevegal e presto ne arriverà una anche a Fregona. Una sorta di allegra caccia al tesoro».
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Il Gazzettino