Palestre gelide, scoppia la protesta degli atleti costretti ad allenamenti da brivido

Palestre gelide, scoppia la protesta degli atleti costretti ad allenamenti da brivido
PORDENONE - Il problema principale riguarda l'area indoor, cioè al coperto, del campo di allenamento Agosti, alle spalle del Bottecchia. Ma non è l'unico,...

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PORDENONE - Il problema principale riguarda l'area indoor, cioè al coperto, del campo di allenamento Agosti, alle spalle del Bottecchia. Ma non è l'unico, perché le lamentele arrivano anche dalle palestre di Vallenoncello e dell'ex fiera. Nei locali nei quali ci si allena o si fa ginnastica fa troppo freddo, e l'amministrazione comunale, che gestisce gli impianti, è a conoscenza del problema. Il disservizio è diventato pubblico ieri, quando alcuni atleti hanno fatto notare ciò che sta accadendo nell'area coperta del campo sportivo Agosti, alle spalle dello stadio di calcio e velodromo Bottecchia. Stando alle testimonianze, infatti, la temperatura registrata all'interno dell'area coperta dell'Agosti sarebbe troppo bassa, e alcuni sportivi sarebbero stati costretti a traslocare in altri impianti (anche in provincia di Udine) per allenarsi. C'è addirittura chi parla di valori inferiori ai dieci gradi, ma in questo caso cambia  poco, perché il problema esiste ed è stato riconosciuto. All'interno dell'Agosti, infatti, si è verificato un problema che ha coinvolto uno dei motori dell'impianto di riscaldamento. Lo conferma l'assessore Walter De Bortoli: «Abbiamo capito di cosa si è trattato - ha detto -: uno dei motori si è rotto e stiamo provvedendo alla sostituzione. Per il momento non possiamo fare altro, se non comunicare ai tanti atleti che frequentano il centro sportivo che la situazione si risolverà in breve tempo». Poi, però, De Bortoli ha analizzato la struttura: «Parto dicendo che almeno a Pordenone abbiamo un campo di atletica al coperto, dove gli atleti possono allenarsi anche nei mesi invernali. La struttura non è sigillata, e gli spifferi ci sono. In queste giornate particolarmente fredde - ha aggiunto - è normale che possa entrare un po' di freddo. La normativa impone di non superare i 18 gradi in spazi come quelli adibiti a palestra e può essere che negli ultimi giorni chi si allenava abbia percepito freddo. Il problema riguarda soprattutto chi svolge attività che prevedono momenti di stasi tra una corsa e l'altra. 

GLI ALTRILe lamentele, però, non arrivano solamente dall'area coperta dell'impianto sportivo Agosti che si affaccia su via San Vito. «Anche a Vallenoncello e all'ex fiera - ha dichiarato De Bortoli parlando a nome dell'amministrazione comunale del capoluogo - sono stati registrati disservizi». Il problema era sempre quello: stanze fredde e atleti al gelo durante l'attività fisica, con il rischio di riportare infortuni. Il Comune si sta attivando per risolvere il problema, ma intanto fioccano le proteste. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino