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VENEZIA - Questa settimana Palazzo Ferro Fini è finito sotto la luce dei riflettori, anche nazionali, per le desolanti polemiche sul fine vita. Ma c’è stato un tempo in cui il doppio immobile tre-seicentesco, affacciato sul Canal Grande, brillava di entusiasmo per i flash dei paparazzi: come quelli che nell’estate del 1950 immortalarono la prima uscita, pubblica e ufficiale, della nuova coppia formata da Roberto Rossellini e Ingrid Bergman. Ospiti di quello che allora era il “Grand Hotel”, il regista e l’attrice furono ritratti in due foto che martedì sera a Vicenza sono state donate alla loro figlia Isabella, anteprima della mostra che il Consiglio regionale inaugurerà nel prossimo maggio.
LE CELEBRITÀ
La destinazione turistica del pregiato complesso si colloca a cavallo fra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, come narra il sito web dell’assembla legislativa: «Dopo alcune compravendite, nel 1860 Laura Moschini, moglie del cavalier Luigi Ivancich, armatore dalmata, acquista tutto l’edificio, che viene trasformato in uno dei più eleganti e confortevoli alberghi della città, denominato inizialmente “Hotel Nuova York”.
LA MERAVIGLIA
È stato lo stesso Valente a consegnare le due foto in bianco e nero a Isabella Rossellini, in occasione della tappa berica del suo spettacolo “Darwin’s smile”, insieme a una rosa rossa. «Che meraviglia! Che bella sorpresa che mi avete fatto», ha detto l’attrice, osservando per la prima volta le immagini dei suoi genitori, scattate due anni prima della sua nascita. In un ritratto Ingrid è in piedi, davanti alla porta-finestra affacciata sulla Basilica della Salute, indossando un abito lungo à pois con i volants sulle maniche e sul colletto che ha molto colpito la figlia. Nell’altra stampa, invece, Roberto è accomodato in poltrona e lei è seduta sul bracciolo, in procinto di fumare. Secondo la leggenda (o la realtà, chissà), galeotto sarebbe stato qualche tempo prima proprio il tabacco. «Vado a comprare le sigarette», avrebbe detto una sera Roberto Rossellini ad Anna Magnani, utilizzando la più trita delle bugie maschili, dato che in verità sarebbe andato in aeroporto a incontrare per la prima volta Ingrid Bergman. Cronaca rosa, altro che resoconti politici...
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Il Gazzettino