Vigili aggrediti, Zaia: «Uno scandalo la liberazione dei 3 abusivi nigeriani»

Vigili aggrediti, Zaia: «Uno scandalo la liberazione dei 3 abusivi nigeriani»
PADOVA - «So bene che i giudici applicano la legge, ma trovo scandaloso che gli aggressori dei vigili urbani in servizio per contrastare il commercio abusivo e altri reati,...

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PADOVA - «So bene che i giudici applicano la legge, ma trovo scandaloso che gli aggressori dei vigili urbani in servizio per contrastare il commercio abusivo e altri reati, siano già tornati in libertà dopo il processo per direttissima. Così si premia chi non rispetta la legge» attacca il presidente del Veneto Luca Zaia per la repentina scarcerazione dei colpevoli dell'aggressione avvenuta nei giorni scorsi a Padova ai danni dei vigili che controllavano dei venditori abusivi.




«Il punto è che non siamo di fronte ad un caso isolato - aggiunge Zaia - ma quasi ad una sorta di prassi che di fatto non punisce ma si rivela premiante per chi svolge un'attività illegale. Il risultato è un gran lavoro di forze dell'ordine e di magistrati, ma con limitati esiti pratici e una vivibilità sempre peggiore nelle città dove si insediano persone e nuclei delinquenziali, che possono contare su un pronto ritorno alla loro attività delittuosa e su una impunità che diventa sostanziale».



«Riportiamo le nostre città alla vivibilità - conclude il presidente della Regione - con una attenta opera di prevenzione e con una seria azione di repressione, condanna ed espiazione della pena. Cambiamo le leggi dello Stato: occorre farlo. Perché questa gente, al contrario di quella onesta che tiene anche alla propria onorabilità, non si scompone di un millimetro per un processo o una condanna che raramente finirà per scontare. Con il risultato che spadroneggerà nelle nostre strade, facendo vedere che il reato paga, anziché il contrario. Le istituzioni e i cittadini non possono subire e stare a guardare».
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Il Gazzettino