Bolli e revisioni, in azione il telelaser "intelligente": una multa ogni 5 minuti

Bolli e revisioni, in azione il telelaser "intelligente": una multa ogni 5 minuti
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PADOVA - Revisione e assicurazione sembrano ormai facoltative: molti gli automobilisti ad infischiarsene, ma un numero così elevato non se lo aspettavano neppure i vigili. Nelle sole 2 ore che il comando di polizia locale Retenus ha controllato la Regionale 11 a Veggiano (Padova) è stato il nuovo strumento che "legge" le targhe dei veicoli, e in tempo reale comunica l'anomalia.




L’apparecchio che ha letto 1.062 targhe, comunicando ai vigili 29 irregolarità. Di queste 15 per revisione scaduta e 7 per mancanza di assicurazione, per le altre non è stato possibile accertare l'irregolarità indicata perché le due pattuglie impegnate nelle verifiche erano letteralmente sovraccariche di lavoro.



Se per la mancata revisione viene compilato un verbale e consegnata la contravvenzione all'automobilista, per le auto non assicurate scatta invece il fermo del veicolo che viene recuperato dal carro attrezzi. E qui la procedura si fa più lunga. E costosa. L’apparecchio non è ancora in dotazione al comando Retenus, ma ieri mattina il comandante Fabio Ferrigioni, assieme al vicesindaco di Veggiano Simone Marzari e ai responsabili dell'azienda produttrice l'hanno testato per capirne il funzionamento.



La piccola telecamera è stata posizionata subito dopo la rotonda dell'Iperlando in direzione Vicenza, mentre le due pattuglie attendevano alcune centinaia di metri più avanti. «Mai avrei pensato ad un risultato simile -è il commento di Ferrigioni -, lo strumento punta solo la targa e riferisce l'irregolarità che riscontra, sta poi alla pattuglia accertarla. In un paio di casi l'assicurazione era appena stata rinnovata e non ancora registrata all'Ania, e li è bastato che l'automobilista mostrasse il tagliando. Ma per il resto sono state accertate 22 irregolarità».



«È sicuramente uno strumento utile che agevola il lavoro dei vigili su questo fronte -spiega Marzari-, vengono fermate le auto che al primo passaggio mostrano già un'irregolarità. E questo è un risparmio di tempo, oltre all'attenzione alla sicurezza stradale». E solo nelle due ore di ieri sono state emesse multe per circa 2.000 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino