Padova. Va in ospedale per l'ultima ecografia e scopre che il feto è morto

L'ospedale di Camposampiero
PADOVA (19 settembre) - Una gravidanza arrivata sino all'ottavo mese senza alcuna apparente complicazione. A confermarlo anche i ripetuti controlli che la futura mamma, una donna...

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PADOVA (19 settembre) - Una gravidanza arrivata sino all'ottavo mese senza alcuna apparente complicazione. A confermarlo anche i ripetuti controlli che la futura mamma, una donna di 39 anni residente in un comune dell'Alta Padovana, effettuava con regolarità all'ospedale di Camposampiero. Dov'è ritornata anche martedì scorso, per sottoporsi all'ultima ecografia prima del parto.




Ma durante l'esame clinico i medici notano immediatamente un'anomalia: il feto è privo del battito cardiaco. Tanto che mercoledì mattina dispongono il parto attraverso il taglio cesareo. Operazione che rivela come il bambino fosse già morto. E allora, dopo la comprensibile disperazione, i genitori, rappresentati dall'avvocato Roberto Morachiello, decidono di inviare un esposto alla Procura della Repubblica per capire cosa sia accaduto durante la gravidanza: se la perdita del figlio è stato un evento impossibile da prevedere, oppure se alla base dell'aborto ci sia stata la responsabilità medica di uno degli esperti che ha seguito la 39enne durante il periodo di gestazione. Nel frattempo il pubblico ministero Paolo Luca ha aperto un'inchiesta sequestrando la cartella clinica della donna, l'ultima ecografia a cui è stata sottoposta martedì, e le ulteriori lastre fatte all'ospedale di Camposampiero.



Domani pomeriggio dovrebbe inoltre essere effettuata l'autopsia sul feto. Sarà infatti l'esame autoptico a fornire le risposte in grado di comprendere cosa sia realmente accaduto e quali siano state le cause che hanno condotto all'aborto.



Un epilogo drammatico per una gravidanza che in otto mesi non sembrava aver dato alcun problema.

Tanto che marito e moglie si erano presentati martedì all'ospedale, per l'ultimo controllo, assolutamente tranquilli, convinti che ogni cosa stesse procedendo per il verso giusto e che di lì a pochi giorni avrebbero potuto festeggiare felici la nascita del loro erede. Invece, mercoledì mattina, dopo il cesareo, la tragica scoperta.
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Il Gazzettino