La famiglia le impone il velo islamico, lei rifiuta di andare a scuola

La famiglia le impone il velo islamico, lei rifiuta di andare a scuola
PADOVA - Rinunciare a frequentare la scuola superiore perché ci si sente diversi dagli altri.  È accaduto all'istituto Scalcerle di via Cave dove una...

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PADOVA - Rinunciare a frequentare la scuola superiore perché ci si sente diversi dagli altri.  È accaduto all'istituto Scalcerle di via Cave dove una studentessa ha rinunciato a presentarsi in classe perchè i genitori le imponevano di indossare il velo islamico mentre la ragazza avrebbe voluto vestire come tutte le sue amiche.


«La legge prevede l'obbligo di frequenza fino ai 16 anni, se un ragazzo non si presenta noi abbiamo il dovere di capirne le ragioni - racconta il dirigente Giancarlo Pretto - Qualche tempo fa è accaduto che una ragazza non si presentasse più in classe. Siamo intervenuti per comprendere la situazione: i genitori volevano che indossasse il velo per venire a scuola, secondo la loro cultura, ma la studentessa era contraria, voleva vestirsi come le compagne. In questo caso erano i genitori a non adeguarsi ai desideri della figlia rispetto agli altri studenti».

La scuola, che ogni settimana ha a disposizione di studenti, insegnanti e genitori una pedagogista e una psicologa, è intervenuta per sanare la situazione. Per tutelare la privacy della minorenne, il dirigente non vuole aggiungere altro. «La ragazza è tornata sui banchi. Che la famiglia avesse smesso di imporre il velo o che la ragazza lo togliesse fuori casa non è importante quanto il suo rientro a scuola».
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Il Gazzettino