PADOVA - Il tribunale dei minori di Venezia ha sospeso il provvedimento contro la madre del ragazzino padovano, oggi 14enne, chiesto dalla Procura perché viveva in un...
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Il ragazzino, nel frattempo, è sempre rimasto con la madre, separata dal marito e padre del minore, che pare non voglia avere più nulla a che fare con la famiglia. Il giudice ha sì accolto la richiesta , ma ha disposto «l'audizione del giovane» che deve avvenire «senza la presenza nè dei genitori, nè degli avvocati, al fine di permettergli di esprimersi liberamente». Il giudice nell'ordinanza scrive: «Lette la memoria autorizzata dalla difesa della madre con la quale si chiede la sospensione dell'efficacia del provvedimento in discorso, la sua reintegra nella responsabilità genitoriale, la ripresa dei rapporti padre-figlio, solo dopo un lungo percorso di riavvicinamento», ritiene opportuno «sentire il minore, che ha più di 12 anni».
«Siamo molto soddisfatti per quanto se pur in modo parziale ha disposto il tribunale - ha detto l'avv. Francesco Miraglia - Penso che il tribunale ogni volta che è possibile non possa e non debba decidere per il minore, senza sentire il minore stesso». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino