Testimone in tv: «C'era una chioma che galleggiava nel fiume Brenta»

Testimone in tv: «C'era una chioma che galleggiava nel fiume Brenta»
PADOVA - Una telefonata alla trasmissione "Quarto Grado" riaccende i riflettori sul caso del delitto di Isabella Noventa. Una donna dichiara di aver «visto una...

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PADOVA - Una telefonata alla trasmissione "Quarto Grado" riaccende i riflettori sul caso del delitto di Isabella Noventa. Una donna dichiara di aver «visto una chioma che galleggiava sulle acque del fiume Brenta», all'altezza di Dolo. Certo, precisano nel servizio, sarebbe potutto trattarsi anche di una parrucca, ma niente viene dato per scontato in questo ingarbugliato caso, nel quale si ha una confessione - quella di Freddy Sorgato - alla quale gli inquirenti non credono, poi un racconto - quello della tabaccaia veneziana Manuela Cacco - che incolpa la sorella di Freddy, e infine il silenzio di quest'ultima, Debora Sorgato, acocmpagnato da una vittima ma anche di un cadavere che non si riesce a trovare.


E allora quelle parole: «Ho visto in superficie come se galleggiasse una chioma, era sul castano, ed era proprio in superficie ...mi ha fatto venire i brividi...». Da questa testimonianza "Quarto Grado" ripercorre tutte le strade che gli assassini potrebbero aver percorso in differenti orari per sbarazzarsi del cadavere dell'impiegata, con tanto di mappatura delle telecamere. Il quesito sospeso è sempre lo stesso: era il corpo di Isabella?

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Il Gazzettino