PADOVA - "Adelante Pedro cum judicio". Ci vuole Manzoni per celebrare l’intesa con le categorie che ieri ha permesso al Comune - un passo alla volta come dice lo scrittore - di...
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Il concetto base è: chi sbaglia prende la multa, chi fa il bravo viene premiato. I bar dovranno attenersi a delle regole fondamentali: tenere pulita la loro area, usare musica non amplificata per i concertini estivi, assicurare il rispetto della quiete pubblica dopo le 22, dotandosi di un responsabile per la sorveglianza che dirima le questioni con i clienti e i residenti. E soprattutto rispettare gli orari.
Qui i baristi hanno ottenuto molto rispeto al primo impianto base elaborato con il comandante dei Vigili Paolocci ieri presente. Tranne i bar che hanno ricevuto l’ordinanza di chiusura anticipata alle 22 per motivi di degrado, tutti quelli del centro storico potranno chiudere alle 2 del mattino (oggi chiudono alle 24). Mentre nel resto della città potranno rimanere aperti fino alle 5. Chi rispetta le regole otterrà 5 punti di bonus ogni anno e al raggiungimento dei 30 punti avrà sconti sulla Osap e sulla Tia. E chi li perde e poi cede il locale? Si ricomincerà da 20.
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Il Gazzettino