Ambulanze bloccate dalla sbarra La rivolta: «Siamo prigionieri»

di marco aldighieri

PADOVA - È "guerra" tra i residenti di piazzetta Bussolin, in pieno centro storico, e una sbarra in ferro. E già perché la barriera metallica...

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PADOVA - È "guerra" tra i residenti di piazzetta Bussolin, in pieno centro storico, e una sbarra in ferro. E già perché la barriera metallica negli ultimi mesi ha rallentato per tre volte l’intervento di ambulanze e vigili del fuoco. Sbarra, che come si legge da un cartello affisso proprio sull’ostacolo mobile, indica che in caso di emergenza dal lunedì al venerdì bisogna telefonare a un numero fisso della Banca Mediolanum, con sede in piazzetta Bussolin, e nei giorni festivi al numero fisso della Patrol Vigilanza. Così l’accesso a una pubblica piazza sarebbe regolato dalla volontà di privati come spiegano gli abitanti coordinati dal portavoce Danilo Bigi, ex arbitro di calcio a livello internazionale, in rappresentanza delle palazzine Torre, Torre Europa, Torre Molino e Conciapelli. «In pratica la Banca Mediolanum - ha dichiarato Bigi - impedisce a suo piacimento l’accesso a una piazza pubblica. Di fatto siamo prigionieri».

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Il Gazzettino